this is one of the #US diplomatic cables which the US is trying to keep classified and deny me access: I'm litigating in US court.
If US win,the truth about the persecution of #Assange and the #WikiLeaks journalists will never see the light of day.
Investigative journalist @fattoquotidiano,ex Repubblica ex Espresso,has worked on all WikiLeaks releases+Snowden files.PGP+SD:http://stefaniamaurizi.it/en-idx.html
this is one of the #US diplomatic cables which the US is trying to keep classified and deny me access: I'm litigating in US court.
If US win,the truth about the persecution of #Assange and the #WikiLeaks journalists will never see the light of day.
In my article for #ComputerWeekly I explain there's an ongoing crucial #FOIA litigation which I'm fighting in US:the US is trying to keep cables, memos,emails abt #JA & #WikiLeaks CLASSIFIED,including “how various agencies were tracking his movements”
@moniquejolie thank you, Monique!
One year since being freed, Julian Assange still a victim of state secrecy
If the State Department’s arguments prevail in FOIA litigation, the truth about US action against Julian Assange and WikiLeaks journalists will never be known
By Stefania Maurizi @smaurizi
#JulianAssangeIsFree #FreedAssange #Australia #Justice #FOIA #PardonAssange
have you noticed how those who attacked #SeymourHersh as a nut job,for his scoop on #NordStream, are silent on his scoop on the US attack to #Iran? They're because they should acknowledge that far from being a nut job,#Hersh remains the greatest investigative journo in the world
avete notato come quelli che hanno dato del rincoglionito a #SeymourHersh per il suo scoop su #NordStream non fiatano sul suo scoop sull'attacco all'#Iran? dovrebbero ammettere che non è rincoglionito ed è e rimane gigante del giornalismo investigativo
da 80 anni, noi italiani abbiamo una classe intellettuale dominante che ha una funzione: farci governare in modo neocoloniale da Stati Uniti e Israele
a farmi capire a che tipo di leadership politica e intellettuale siamo in mano non è solo quello che la diplomazia americana scrive, ma il silenzio assoluto della leadership intellettuale italiana su questi fatti gravissimi: la complicità è choccante
il documento descrive come,secondo quanto riportato dalla diplomazia USA, il governo Berlusconi aggirò il presidente Ciampi,temendo che Ciampi invocasse la violazione dell'articolo 11 della Costituzione:
ho passato gli ultimi 15 anni a lavorare su documenti segreti,violando segreti di Stato, segreti NATO, ecc. nessun documento segreto mi ha fatto capire di più del mio paese,della sua leadership politica e intellettuale come me lo ha fatto capire questo:
https://wikileaks.org/plusd/cables/03ROME2045_a.html
Questo è il documento che tutti dovrebbero leggere:
come il governo #Berlusconi sfacciatamente garantì ogni appoggio agli #USA per distruggere #Iraq nel 2003:
"Abbiamo ottenuto tutto quello che abbiamo chiesto", scriveva la diplomazia USA
ci sono molte forme di supporto agli interventi militari:
dirette, logistiche, diplomatiche e di raccolta di intelligence, quindi si tratta di monitorare non solo Aviano, Vicenza, ma anche Sigonella, cruciale per la raccolta di intelligence nella regione da parte dei droni
"Qualsiasi forma di appoggio [dell'Italia] a queste azioni [attacco all'#Iran] è illecito dal punto di vista del diritto internazionale ed è contro l’articolo 11 della Costituzione. Si assumano le proprie responsabilità"
Da leggere #LorenzoGiarelli:
passai quasi un'intera giornata nella casa di #AkbarEtemad a Parigi per la nostra intervista: considerato che era il padre del programma nucleare dello Shah ed era scappato a Parigi,scoppiata la rivoluzione, pensavo fosse nemico del regime....
#AkbarEtemad è morto nell'aprile scorso a Parigi. Era una miniera di informazioni, con accesso all'establishment nucleare francese, in particolare a Bertrand Goldschmidt, assistente di Marie Curie e grande vecchio del nucleare francese
nel 2007 intervistai il padre del nucleare iraniano: #AkbarEtemad.Lo aveva creato per lo Shah.
Scoppiata la rivoluzione,scappò a Parigi.Mi ricevette nella sua casa nel XVI arrondissement.
NON ho mai pubblicato intervista, perché era per un libro che non ho mai finito di scrivere
TY to those who have organised and will join the protest that will decide the future of Italy & EU: #NORearmEU
The current plans to destroy the #WelfareState-the safety net we've in EU,compared to the ferocity of capitalism in US -started after 9/11,as @wikileaks cables reveal