🐆 é disponibile "Born to be Wild", docuserie che segue sei giovani animali in via di estinzione.
Un viaggio emozionante attraverso cinque continenti, tra conservazione e rinascita delle specie.
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Un viaggio emozionante attraverso cinque continenti, tra conservazione e rinascita delle specie.
#Iran #geopolitica #anarchia #documentari
Venerdì 12 dicembre pv. alle ore 19.00 alla Libreria Anomalia, presso il Centro di Documentazione Anarchica in via dei Campani, 73 (San Lorenzo) si terrà la proiezione del docufilm Rivoluzione (2025)
HBO Max in Italia: debutto ufficiale il 13 gennaio 2026
#Documentari #Film #HBOMax #Intrattenimento #Italia #Notizie #SerieTV #Sport #TechNews
https://www.ceotech.it/hbo-max-in-italia-debutto-ufficiale-il-13-gennaio-2026/
Nel 2022, con l’invasione su larga scala dell’Ucraina, qualcosa si incrina definitivamente nelle scuole russe. Il sistema educativo viene rimodellato dal Cremlino, trasformato in un prolungamento della mobilitazione militare. È dentro questo nuovo scenario educativo che si inserisce "Mr Nobody Against Putin", un documentario schietto, provocatorio e toccante... https://www.vaevedi.it/2025/11/mr-nobody-against-putin-2025.html
#Putin #documentari #UnoCinema #putinIsaWarCriminal
@spettacoli
Being Eddie: Eddie Murphy racconta i suoi rimpianti e i ruoli che avrebbe voluto interpretare
📰 La morte di Bjorn Andresen, «il ragazzo più bello del XX secolo»
#️⃣ #CULTURASPETTACOLO #Cinema #Documentari #Openonline #News #Notizie #Italia #mastomondo
🔗 https://www.open.online/2025/10/27/bjorn-andresen-morto-luchino-visconti/
oggi, 26 ottobre, a roma: cerimonia finale della ix edizione del premio zavattini
Si tiene oggi, domenica 26 ottobre 2025 alle ore 11:00, presso il Cinema Nuovo Aquila (Via L’Aquila 66/74, Roma), la Cerimonia di premiazione della IX edizione del Premio Cesare Zavattini, il concorso dedicato al riuso del cinema d’archivio, rivolto a giovani filmmaker che vogliono sperimentare nuove forme di racconto attraverso materiali audiovisivi del passato. In tale ambito saranno presentati i progetti vincitori e consegnati i relativi riconoscimenti.
All’evento saranno presenti componenti della Giuria, presieduta dal regista Roland Sejko e composta da Monica Maurer, Benni Atria, Ivelise Perniola e Alessia Petitto; il presidente della Fondazione AAMOD Vincenzo Vita e i rappresentanti degli Enti che hanno sostenuto e collaborato con l’iniziativa; il direttore del Premio Antonio Medici, la coordinatrice Aurora Palandrani, i tutor che hanno seguito lo sviluppo dei progetti, Luca Onorati, Giovanni Piperno e Chiara Ronchini.
Nell’ambito dell’iniziativa sarà inoltre proiettato il breve cortometraggio Tentativi di analisi, vincitore del Premio Memory Ciak, nato dalla collaborazione tra Bookciak, Azione!, la Fondazione AAMOD e il Premio Cesare Zavattini. Presenteranno il film l’autore, Pietro Bonaccio, e Gabriella Gallozzi, ideatrice e direttrice di Bookciak, Azione!
Per partecipare è necessario compilare il modulo al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScoK9FURPM4w6ErMw9D_9t288pPpNfok3gW4MSv_LjX9e7NYw/viewform
PROGETTI VINCITORI:
Altrimenti inventa di Meriam Jarboua
Un film che affronta l’assenza di rappresentazioni visive dei migranti nordafricani in Italia negli anni Ottanta e Novanta del Novecento, proponendo un originale e sperimentale lavoro di “reinvenzione” dell’archivio mancante, che parte dalla propria storia familiare e approda a una dimensione più collettiva, interrogandosi sui temi dell’identità e della memoria.
Milano Infetta di Tommaso Cohen
Attraverso la storia dello spazio occupato Virus di Milano, base del nascente movimento punk italiano sgomberato nel 1984, esplora rabbia e desideri giovanili utilizzando poco noti materiali d’archivio, e nello stesso tempo allarga lo sguardo a una città che lasciandosi alle spalle Resistenza e lotte operaie sta diventando capitale degli affari e del glamour.
Nido di vespe di Riccardo Calisti e Giovanni Mauriello
Con ironia e leggerezza, la coppia di autori intreccia la propria storia con quella del quartiere romano di Torpignattara, tra intimità e memoria collettiva, con un approccio meta-narrativo che stratifica diverse dimensioni di racconto intorno ai temi del nido.
La Giuria della IX edizione del Premio Cesare Zavattini ha inoltre assegnato una Menzione speciale al progetto Noialtre di Michele Sammarco.
Il Premio Cesare Zavattini/UnArchive è un progetto della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS.
La IX edizione dell’iniziativa è stata realizzata con il sostegno della Direzione del Cinema del MIC, Istituto Luce Cinecittà e Nuovo Imaie, con la partnership di Home Movies, in collaborazione con Cineteca Sarda, Archivio delle Memorie Migranti, Premio Bookciak, Azione!, Deriva Film, Officina Visioni, UCCA, FICC, ANCR. Media partner: Radio Radicale e Diari di Cineclub.
#AAMOD #AlessiaPetitto #ANCR #AntonioMedici #ArchivioDelleMemorieMigranti #AuroraPalandrani #azione #BenniAtria #BookciakAzione_ #cerimoniaDiPremiazione #ChiaraRonchini #cinema #cinemaDArchivio #CinemaNuovoAquila #DerivaFilm #DirezioneDelCinemaDelMIC #documentari #documentario #FICC #film #FondazioneArchivioAudiovisivoDelMovimentoOperaioEDemocraticoETS #GabriellaGallozzi #GiovanniMauriello #GiovanniPiperno #HomeMovies #inCollaborazioneConCinetecaSarda #IstitutoLuceCinecittà #IvelisePerniola #LucaOnorati #MeriamJarboua #MicheleSammarco #MonicaMaurer #NuovoImaie #OfficinaVisioni #PietroBonaccio #premiazione #PremioBookciak #PremioCesareZavattini #PremioCesareZavattiniUnarchive #PremioMemoryCiak #PremioZavattini #RiccardoCalisti #RolandSejko #TentativiDiAnalisi #TommasoCohen #UCCA #Unarchive #VincenzoVita #Virus
Rai, “No Other Land”: il film sull’occupazione israeliana in Cisgiordania sparisce dal palinsesto. Quando la paura diventa censura.
Succede di nuovo.
Un film che racconta la verità palestinese viene fatto sparire dal palinsesto della Rai.
No Other Land, documentario vincitore dell’Oscar 2024, doveva andare in onda a ottobre.
La messa in onda è stata rinviata “a non prima di metà novembre”.
Forse più avanti. Forse mai.
La motivazione ufficiale lascia interdetti.
Il direttore di Rai Cinema, Paolo Del Brocco, attraverso il dirigente Nicola De Maio, ha spiegato che il film “non è in sintonia con il clima di speranza per la pace che poi è stato firmato”.
E ha aggiunto: “I contenuti del film avrebbero rischiato strumentalizzazioni, con l’alzarsi del livello delle manifestazioni di piazza anche violente”.
Due frasi bastano per capire quanto la verità continui a spaventare.
Perché No Other Land non è un film d’odio.
È un racconto civile.
Mostra la vita dei palestinesi sotto occupazione in Cisgiordania, le demolizioni, gli sgomberi, le proteste nonviolente, e lo fa con un linguaggio di testimonianza, non di propaganda.
Parla di amicizia, di perdita, di dignità umana.
Non di violenza.
Eppure, in Italia, raccontare la Palestina sembra diventato un tabù.
Basta mostrare i fatti per essere accusati di “alimentare divisioni”.
Meglio tacere, meglio rimandare.
Meglio cancellare.
Si chiama censura.
Ma oggi la censura non si annuncia: si nasconde dietro i comunicati, si veste di prudenza, si traveste da “clima di pace”.
In realtà, è paura del dissenso.
È il timore che il pubblico pensi, che rifletta, che riconosca un’ingiustizia quando la vede.
Un servizio pubblico dovrebbe difendere la libertà d’informazione, non limitarla.
Ma la Rai, ancora una volta, preferisce la cautela del potere alla verità dei fatti.
Toglie spazio alla cultura per non disturbare gli equilibri politici.
Oscura un film per non contraddire la linea dei governi “alleati”.
No Other Land è un film scomodo, ma necessario.
Racconta ciò che molti fingono di non vedere: l’occupazione, la spoliazione di un popolo, la memoria negata.
E forse proprio per questo è stato fermato.
Perché non urla, non accusa — mostra.
E ciò che mostra è inconfutabile.
Non è un semplice rinvio di programmazione.
È un atto politico.
Un modo elegante per dire che la verità può aspettare.
Che la realtà, se non conviene, va spostata più in là.
Chiamiamolo col suo nome.
Non è prudenza.
È censura.
E ogni censura è una ferita alla democrazia.
Perché la libertà di informare è l’ultimo confine tra il potere e la coscienza.
E quando anche quel confine viene spostato, non resta che il silenzio.
Un silenzio che non profuma di pace, ma di paura.
Paolo Consiglio
Fonti principali
– La Repubblica, 22 ottobre 2025 – “Rai rinvia la messa in onda del documentario No Other Land”.
– Il Fatto Quotidiano, 23 ottobre 2025 – “Rinviato il film sulla Palestina vincitore dell’Oscar: ‘Non in linea con il clima di pace’”.
– Al Jazeera English, 23 ottobre 2025 – “No Other Land postponed again by Italian broadcaster”.
– Variety e The Guardian, 2024–2025 – Report su premi, diffusione e censura del documentario.
– Dichiarazioni ufficiali di Nicola De Maio, direttore di Rai Cinema, riportate da ANSA e Adnkronos (22–23 ottobre 2025).
Nota editoriale
Questo articolo rielabora fatti, fonti giornalistiche e dichiarazioni pubbliche nel rispetto del diritto di cronaca e della libertà di critica, garantiti dall’art. 21 della Costituzione Italiana e dall’art. 10 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Le opinioni espresse riflettono una valutazione civile e culturale degli eventi e non hanno finalità diffamatorie verso individui o istituzioni.
Ogni citazione tra virgolette è attribuita alle fonti ufficiali indicate.
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📰 Ottavia Fusco, Pasquale Squitieri e Rossella: «Da quando lui è morto sto con una donna»
#️⃣ #CULTURASPETTACOLO #Cinema #Documentari #Openonline #News #Notizie #Italia #mastomondo
🔗 https://www.open.online/2025/10/25/ottavia-fusco-pasquale-squitieri-rossella/
26 ottobre, roma: cerimonia finale della ix edizione del premio zavattini
Si terrà domenica 26 ottobre 2025 alle ore 11:00, presso il Cinema Nuovo Aquila (Via L’Aquila 66/74, Roma), la Cerimonia di premiazione della IX edizione del Premio Cesare Zavattini, il concorso dedicato al riuso del cinema d’archivio, rivolto a giovani filmmaker che vogliono sperimentare nuove forme di racconto attraverso materiali audiovisivi del passato. In tale ambito saranno presentati i progetti vincitori e consegnati i relativi riconoscimenti.
All’evento saranno presenti componenti della Giuria, presieduta dal regista Roland Sejko e composta da Monica Maurer, Benni Atria, Ivelise Perniola e Alessia Petitto; il presidente della Fondazione AAMOD Vincenzo Vita e i rappresentanti degli Enti che hanno sostenuto e collaborato con l’iniziativa; il direttore del Premio Antonio Medici, la coordinatrice Aurora Palandrani, i tutor che hanno seguito lo sviluppo dei progetti, Luca Onorati, Giovanni Piperno e Chiara Ronchini.
Nell’ambito dell’iniziativa sarà inoltre proiettato il breve cortometraggio Tentativi di analisi, vincitore del Premio Memory Ciak, nato dalla collaborazione tra Bookciak, Azione!, la Fondazione AAMOD e il Premio Cesare Zavattini. Presenteranno il film l’autore, Pietro Bonaccio, e Gabriella Gallozzi, ideatrice e direttrice di Bookciak, Azione!
Per partecipare è necessario compilare il modulo al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScoK9FURPM4w6ErMw9D_9t288pPpNfok3gW4MSv_LjX9e7NYw/viewform
PROGETTI VINCITORI:
Altrimenti inventa di Meriam Jarboua
Un film che affronta l’assenza di rappresentazioni visive dei migranti nordafricani in Italia negli anni Ottanta e Novanta del Novecento, proponendo un originale e sperimentale lavoro di “reinvenzione” dell’archivio mancante, che parte dalla propria storia familiare e approda a una dimensione più collettiva, interrogandosi sui temi dell’identità e della memoria.
Milano Infetta di Tommaso Cohen
Attraverso la storia dello spazio occupato Virus di Milano, base del nascente movimento punk italiano sgomberato nel 1984, esplora rabbia e desideri giovanili utilizzando poco noti materiali d’archivio, e nello stesso tempo allarga lo sguardo a una città che lasciandosi alle spalle Resistenza e lotte operaie sta diventando capitale degli affari e del glamour.
Nido di vespe di Riccardo Calisti e Giovanni Mauriello
Con ironia e leggerezza, la coppia di autori intreccia la propria storia con quella del quartiere romano di Torpignattara, tra intimità e memoria collettiva, con un approccio meta-narrativo che stratifica diverse dimensioni di racconto intorno ai temi del nido.
La Giuria della IX edizione del Premio Cesare Zavattini ha inoltre assegnato una Menzione speciale al progetto Noialtre di Michele Sammarco.
Il Premio Cesare Zavattini/UnArchive è un progetto della Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ETS.
La IX edizione dell’iniziativa è stata realizzata con il sostegno della Direzione del Cinema del MIC, Istituto Luce Cinecittà e Nuovo Imaie, con la partnership di Home Movies, in collaborazione con Cineteca Sarda, Archivio delle Memorie Migranti, Premio Bookciak, Azione!, Deriva Film, Officina Visioni, UCCA, FICC, ANCR. Media partner: Radio Radicale e Diari di Cineclub.
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[2025-09-19] Some Prefer Cakes @ Nuovo Cinema Nosadella https://balotta.org/event/some-prefer-cakes #documentari #rassegna #cinema #queer #lgtb
“The Ashes of Moria”: che cosa rimane del campo profughi più grande d’Europa?
"Il film di Davide Marchesi e Majid Bakhshi, prodotto da ColoreFilm e distribuito in Italia da Altreconomia, ripercorre la storia di quello che è stato il simbolo del fallimento europeo in tema di “accoglienza” e “protezione”, sull’isola greca di Lesbo. A cinque dall’incendio che lo ha distrutto, il documentario porta nel cuore del campo, tra odori, rumori, paure e violenze. Allo stesso tempo offre le coordinate per capire i meccanismi attuali delle brutali politiche europee"
#immigrazione #moria #europa #documentari #altreconomia
https://altreconomia.it/the-ashes-of-moria-che-cosa-rimane-del-campo-profughi-piu-grande-deuropa/
Non è arduo sopravvalutare la lunghezza di un anaconda. A meno che provenga dai territori settentrionali
https://www.jacoporanieri.com/blog/?p=42986
#animali #creature #rettili #serpenti #anaconda #brasile #amazzonia #documentari #scoperte #scienza #ecologia #ambiente #biologia #specie #tassonomia #classificazione #scoperte #teorie #dna #genoma #riproduzione #evoluzione
Some Prefer Cakes
Nuovo Cinema Nosadella, venerdì 19 settembre alle ore 19:00 CEST
Dal 19 al 21 settembre 2025 ci vediamo al Nuovo Cinema Nosadella per 3 giorni di festival in presenza, e dal 22 settembre al 2 ottobre alcuni dei film (solo alcuni) saranno visibili in streaming su openddb.it
Some Prefer Cake è organizzato dall’associazione Luki Massa, con il contributo di tante socie e volontarie dell’associazione e con la direzione artistica di Comunicattive.
Torniamo a proporvi l’esperienza del nostro “festival di comunità”, uno spazio-tempo politico ed affettivo di incontro per la comunità lesbica e LGBTQ+, in cui guardare insieme i film lesbici e femministi selezionati da tutto il mondo dalle nostre fantastiche programmer, e partecipare alle presentazioni di libri e ai momenti di socialità.
https://www.arte.tv/it/videos/124647-000-A/l-odio-bianco-1-3/
L'Odio Bianco
Estrema destra: una rete del terrore
Negli ultimi trent’anni, il ritorno del terrorismo in Occidente coincide anche con l’ascesa del suprematismo bianco. Il profilo degli attentatori è spesso lo stesso: giovani isolati e radicalizzati, seguaci di ideologie complottiste e razziste – come la teoria della ‘grande sostituzione’ – che riversano il loro odio sulle minoranze, trasformandole in capri espiatori.
x edizione del premio cesare zavattini: il bando è online
Al via la X edizione del Premio Cesare Zavattini: aperto il Bando per giovani filmmaker
Iscrizioni, Bando e Regolamento disponibili sul sito www.premiozavattini.it.
Scadenza il 20 luglio 2025.
È online il Bando della X edizione del Premio Cesare Zavattini, iniziativa che intende consolidare le competenze di giovani cineasti interessati al riuso creativo e sperimentale delle immagini d’archivio, consentendo loro di realizzare i propri progetti di cortometraggio, e nello stesso tempo promuovere la conoscenza degli archivi filmici e del cinema che li utilizza in modo originale e sperimentale. Il Bando è rivolto a filmmaker tra i 18 e i 35 anni, professionisti e non, di qualsiasi nazionalità, i quali possono candidarsi proponendo un progetto di cortometraggio della durata massima di 15 minuti, che preveda il riuso, anche parziale, di materiale filmico d’archivio.
Una Giuria composta da cinque personalità del cinema italiano selezionerà, tra i progetti pervenuti, nove finalisti e fino a tre uditori. Gli autori e le autrici delle proposte selezionate parteciperanno gratuitamente a un Workshop formativo e di sviluppo, articolato in incontri di formazione collettiva e sessioni di tutoring individuale per l’approfondimento delle idee progettuali. Al termine del percorso, i partecipanti presenteranno il proprio lavoro alla Giuria attraverso un pitch, che condurrà alla selezione dei tre progetti vincitori, con eventuale assegnazione di una Menzione speciale.
I progetti vincitori potranno utilizzare liberamente il materiale filmico dell’AAMOD e degli archivi partner e riceveranno servizi gratuiti di supporto alla produzione dei cortometraggi e un contributo economico di 2.000 euro ciascuno. Il Workshop si svolgerà tra settembre e dicembre 2025, mentre la fase di realizzazione è prevista tra febbraio e maggio 2026.
Le candidature devono essere inviate entro la mezzanotte di domenica 20 luglio 2025, compilando il form disponibile al seguente link:
Modulo di iscrizione
Alla proposta progettuale (da redigere secondo il format scaricabile nella sezione “Bando” del sito www.premiozavattini.it), vanno allegati in formato PDF anche un curriculum vitae e una copia di un documento d’identità.
La presentazione ufficiale della X edizione del Premio, con la sua articolazione, le novità previste e le modalità di partecipazione, si terrà sabato 31 maggio 2025 alle ore 18.30 presso lo Spazio SCENA (Via degli Orti d’Alibert 1, Roma). Interverranno Antonio Medici, direttore del Premio, Aurora Palandrani, coordinatrice, e Matteo Angelici, project manager. L’evento rientra nella cornice di “Riuso di classe”, sezione collaterale della III edizione di UnArchive Found Footage Fest, festival internazionale dedicato al riuso creativo delle immagini d’archivio, promosso – come il Premio Zavattini – dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD).
A completamento della X edizione, nel mese di dicembre 2025, la sezione Zavattini Live! ospiterà una rassegna speciale con tutti i cortometraggi vincitori delle passate edizioni e una selezione di film italiani che si distinguono per l’uso originale di materiale d’archivio. La rassegna includerà anche una giornata di studio dedicata agli sguardi e alle pratiche dei giovani filmmaker che hanno partecipato al Premio nel corso degli anni, offrendo una riflessione sul presente, sulla memoria e sull’evoluzione del cortometraggio come forma espressiva contemporanea.
Il Premio Cesare Zavattini è una iniziativa promossa e organizzata dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, sostenuta da Cinecittà S.p.A. – Archivio Storico Luce, con la partnership di Fondazione Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia e la collaborazione di Nuovo Imaie, Cineteca Sarda, Archivio delle Memorie Migranti, Premio Bookciak Azione!, Deriva Film, OfficinaVisioni, Associazione Cinema del reale, UCCA, FICC e Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza. Media partner: Radio Radicale e Diari di Cineclub.
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WAITING 4 HIP HOP CINEFEST 2025
CSOA Forte Prenestino, giovedì 8 maggio alle ore 21:00 CEST
CSOA Forte Prenestino
giovedì 8 maggio 2025
CinemaForte & Hip Hop Cine Fest
presentano
WAITING 4 HIP HOP CINEFEST 2025
doppia proiezione
dalle ore 21.00
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"CUANDO TE TRAZAS UNA META"
Il documentario racconta l’esperienza di Free Convict, un collettivo di artisti e musicisti Hip Hop incarcerati nel Penitenziario Generale del Venezuela, una prigione completamente controllata dai detenuti. In un ambiente di caos, violenza e disperazione durante uno dei periodi più difficili e complessi della crisi venezuelana, questo gruppo di giovani decide di sviluppare un piano autonomo e puramente empirico alla ricerca del cambiamento e del miglioramento personale e collettivo.
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"VENEZUELA SUBTERRANEA"
Storico documentario che traccia la storia della cultura hip hop in Venezuela attraverso interviste e preziosissimo materiale d’archivio
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https://forteprenestino.net/attivita/cinema/3354-hip-hop-cine-fest
https://hiphopcinefest.org/side-events
Hip Hop Cine Fest
9-10 maggio 2025
Casa della Cultura di Torpignattara
via Casilina 665 - Roma
www.hiphopcinefest.org
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Sostieni il cinema autogestito!
Vieni e fai venire!!!
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csoa forte prenestino
via federico delpino 187
100Celle, Roma
https://roma.convoca.la/event/waiting-4-hip-hop-cinefest-2025
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