#ostacoli

Massimo MarcianoMassimoMarciano
2025-08-12

della a : c'è il via libera della

Il certifica l'inesistenza di di per poter procedere. tolto sarà compensato coerentemente al luogo

metropoli.online/stadio-della-

2025-06-06

i narroni

i narroni sono, in letteratura, quelli che narrano sempre, narrano a prescindere, stanno sempre a narrare. narrano precisamente, non si fanno scappare un pezzetto di narrabile. e narra oggi narra domani, si crea un impero della narrazione.

Francesco Muzzioli affronta con il consueto acume quello che secondo me è un allarme pressoché sanitario, in un post di cui qui di seguito copio l’incipit, e che suggerisco di leggere: 

Ho spesso segnalato come caratteristica ideologica della nostra epoca l’esaltazione della centralità della narrazione. C’è al riguardo una bibliografica più che ampia che tocca svariati livelli e posizioni: in chiave tecnica (Brooks), femminista (Cavarero), piscologica (Gottshall), terapeutica (Cometa) e sicuramente ne sto dimenticando di importanti. Una vera valanga. Di narrazione si parla dappertutto e perfino, fatto significativo, nei talk-show della politica.
Tanto per non perdermi niente, sono andato a leggermi il libro di Byung-Chul Han, pensatore coreano operante in Germania, che ha già al suo attiva varie opere sulla filosofia sociale e sul mondo della comunicazione (l’infosfera). Il libro in questione, pubblicato da poco presso Einaudi, s’intitola La crisi della narrazione e subito questo titolo mi ha incuriosito. Come crisi? Ma se la narrazione straripa ovunque e bisognerebbe semmai contenerla! Han muove appunto da un paradosso: che quanto più se ne parla tanto meno è in buona salute… E siccome il paradosso mi è sempre parsa una buona maniera di rovesciamento dialettico, valeva la pena di andare a vedere un po’ più a fondo.
https://francescomuzzioli.com/2025/06/06/narrazione-si-narrazione-no/

nella conclusione del suo testo, Muzzioli invoca giustamente un corretto uso di Benjamin e del concetto di allegoria, di cui pare si siano volute perdere le tracce da circa una trentina d’anni, un po’ ovunque, nella narranza generale del mainstream italiano e mondiale (ma anche fuori dal mainstream).

concordo, in definitiva, con questa diagnosi. ma direi che altra ipotesi in campo – per cure & profilassi opportune – potrebbe essere quella di sospendere gli anticoagulanti che il detto stream impone ai narroni e a chiunque si metta alla tastiera per fare alcunché.

insomma, ecco: bisogna creare degli ostacoli, degli inciampi, dei tagli di pellicola, dei vuoti, delle diversioni, dei diverticoli antidigestivi, bisogna mandare di traverso non solo il boccone ma pure il processo assimilativo di questo tubo catatonico di scorrimento segnico che il lettore non “rischia di diventare” ma è già diventato.

benvenuto lo sgambetto che ci si fa (alla Bene), il glitch, l’interruzione, l’inserto deviante. mi rendo conto che è anche un po’ novecentesco, tutto ciò. ma, pure, capisco che del Novecento bisogna buttare l’acqua sporca, non il bambino. (o forse è il contrario, se il bambino è fatto di giovani holding).

#111 #aGambaTesa #allarme #allarmeSanitario #CarmeloBene #cb #controIlRacconto #controLaNarrazione #diversioni #FrancescoMuzzioli #gambaTesa #giovaneHolding #giovaniHolding #iNarroni #inciampi #narrazione #narroni #ostacoli #racconto #sgambetti #sgambetto #testiDiMgInRete #testiDiMgOnline

2025-01-21

Il #problemino (tra i tanti!) delle #webapp è che saranno anche facili da #archiviare o #clonare spesso, ma non per questo anche semplici… (o per caso non sono neppure facili e la mia #esperienza mi fa sottovalutare la cosa?) 😫

  • 🅰️ Per quelle meno complesse, il metodo migliore è senza dubbio un bel wget -kp $URL, cioè scaricare la pagina #HTML con tutte le sue risorse collegate, e convertire i link da assoluti a relativi.
  • 🅱️ Quel #metodo però non è a conoscenza di tutte le risorse caricate dinamicamente, cioè dichiarate in posti diversi dall’HTML. Per prendere anche quelle (ed è spesso necessario, tutte le app moderne caricano roba così), bisogna aprire la app nel #browser, e guardare le richieste di #rete che macina con il normale uso.
    • 1️⃣ A questo punto, si può usare la funzione del browser per esportare le richieste in formato HAR, e poi tool come har-extractor o Har Extractor Online per ricavare i file effettivi da quel blob.
      • Ho notato però che Firefox in alcune situazioni genera #HAR corrotti (2 giochi fatti in Phaser avevo provato a scaricare, ed una volta estratti gli script tiravano errori; ho riprovato con Chromium, ed è andato tutto liscio), quindi a prescindere io userei l’altro #navigatore per questa cosa. 🥴
      • Poi, non ho ben capito se per via di come il file HAR in sé è generato, se come quegli #strumenti lo interpretano, o un misto delle cose, ma le risorse cross-domain (e credo anche caricate da iframe?) tendono a non venir estratte, quindi si deve andare poi a pescarle prelevando l’URL di ognuna a manina dai DevTools già aperti… 🤧
  • 🆎 Si potrebbero usare primo e secondo metodo insieme in linea di principio (copiando i file del primo passaggio su quelli del secondo, sovrascrivendo gli esistenti), ma nella pratica è inutile… se c’erano link assoluti da convertire in relativi nell’HTML, con spaventosa probabilità questi sono presenti anche nel #JavaScript o chissà dove, per cui, dato che bisognerà comunque andare a mano a modificarli da qualche parte, 1 o 2 file in più non cambiano (spesso) nulla.
  • 2️⃣ Se si è usato il secondo metodo, bisogna a questo punto effettivamente verificare che i link siano tutti corretti, le #risorse effettivamente scaricate, e la app funzionante indipendentemente dal dominio originale… il modo più efficiente che ho trovato è aprire già da subito un webserver locale sui file, navigarci nel browser, e controllare sia che tutto funzioni nel pratico, sia che tutte le #richieste di rete per risorse effettive (ossia, non contano chiamate di telemetria o simili) vadano al mio #server, anziché al dominio originale (attivando la colonna omonima della tabella nei #DevTools lo si vede a colpo d’occhio).
    • Quando ci sono richieste che falliscono o che vanno su altri server, bisogna capire da dove nel codice queste partono, e fare le opportune #modifiche per usare URL relativi. Quelle che partono dall’HTML o dal CSS (turns out, non molte, altrimenti avremmo usato direttamente wget) sono appunto una scemenza da sistemare… ma quando partono da #script, c’è poco da fare, con l’aiuto del debugger del browser (di nuovo, meglio Chromium, perché de-mininifica il JavaScript aggiungendo whitespace in automatico) si va a capire da che punto partono, e in base alla situazione si valuta che modifiche fare al #codice. Poi, si testa ancora, e ancora si applicano #fix, finché tutto non funziona. ♻️
    • In genere questo non è un problema, e anche per app più ostiche (come quella che ho ricaricato sulla #SalaMuseoGames ieri, Little Alchemy 2) si fa tutto in un quarto d’ora ben ristretto. Tuttavia, bisogna fare attenzione a quei programmi che caricano le risorse man mano che ne hanno bisogno e non tutto subito (in genere, maggior parte dei giochi, oppure parecchie #app React)… lì si può potenzialmente perdere un bel po’ di tempo, perché bisogna mettersi ad usare il #software raggiungendo idealmente il 100% del codice; cioè, cliccare tutti i bottoni, usare qualunque azione, giocare tutti i livelli… fino ad ora non ho mai incontrato #ostacoli, ma se succede, l’unica è navigare tra il codice già scaricato per vedere cos’è che manca (da qualche parte ci sono scritti i nomi delle risorse ancora da scaricare, per ovvi motivi). 🗡️
  • 🔚 Aggiustamenti finali: in base alla situazione, vanno fatte altre modifiche al source per ovviare a #problemi banali ma frequenti. La maggior parte riguardano i domini, che in certi casi sono hardcodati, e quindi o ci sono iframe che comunicano con la Messaging API e gli va cambiato il dominio (come per il gioco di ieri), o c’è del DRM che ostacola il #rehosting (come il giochino dell’altro ieri) ecc… con #pazienza si risolve tutto.
    • E alla fine di tutto, una cosa che mi piace fare ma che non sarebbe obbligatoria, è disattivare tutte le componenti potenzialmente dannose dell’ #applicazione, ossia commentare via eventuali inclusioni e chiamate a sistemi di analitiche o pubblicità. 🚯

https://octospacc.altervista.org/2024/04/03/webaps-heist/

#app #applicazione #archiviare #browser #clonare #codice #DevTools #esperienza #fix #HAR #HTML #JavaScript #metodo #modifiche #navigatore #ostacoli #pazienza #problemi #problemino #rehosting #rete #richieste #risorse #SalaMuseoGames #script #server #software #strumenti #webapp

COOPapERino21 :verified:coopaperino21@mastodon.uno
2022-12-31

Ci guida ancora la #Costituzione, laddove prescrive che la #Repubblica deve rimuovere gli #ostacoli di ordine economico e sociale che ledono i #diritti delle persone, la loro piena realizzazione. Senza distinzioni.

Adoro il GenioAdoroIlGenio
2022-05-09
2020-11-02

Come disse un dei più grandi occultisti in vita, #FraterArthur (alias #JohnCompact) del #BohemianClub:

"Non vedo l'#ArsGoetia, o la #magia in generale, come una #scorciatoia verso il #denaro e il #potere per l'#inetto e il #povero.

Lo vedo come un modo in cui una #persona #intelligente e #zelante può far funzionare effettivamente dei buoni #piani, quali che siano gli #ostacoli che vi si oppongono."

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