#tardi

sveglia tardona con dormanza sciordina

Da quando sono iniziate le vacanze, effettivamente sto riuscendo a mimir abbastanza, come speravo… yeeee. Ma, la fregatura ci deve stare sempre: dato che l’andare a dormire ad un orario umano è sempre un’utopia (sigh), #dormire abbastanza significa che devo svegliarmi relativamente tardi. (Ho visto che l’ideale per me è 7 ore e 45; anche solo una mezz’ora in meno o in più di #sonno mi sminchia!) 🥴

Di per sé questo non è un problema, perché il tempo lo ho… però, per qualche motivo mi secca comunque alzarmi oltre una certa ora. Cioè, preferirei un #orario idealmente tra le 8:00 e le 9:00, perché di meno mi sembra sempre troppo presto (anche perché c’è sensibilmente meno luce e fa più freddo), ma di più sento la mattina che se ne vola dalle mie mani ancora prima che io possa pure solo pisciare… però andare a letto a mezzanotte è prestino!!! 😭

Ma comunque, ahimé, oltre al danno c’è sempre la beffa, perché la fregatura deve essere doppia sempre: il mio corpo ogni tanto deve sempre trovare un qualche modo per sabotarmi leggermente, altrimenti sarei troppo potente, e ai potery forti darei estremo fastidio, poiché starei troppo bene e sarei quindi troppo in grado di fare merdate magiche varie, e non solo… 😒

…Quindi, se spesso la colpa del mettermi a letto non la si può dare a nessuno che non sia io, poi ci sono i momenti epici in cui mi viene la #sciorda!!! Tipo ieri sera: non volevo fare tardissimo ad andare a letto, quindi mi stavo preparando con dei tempi previsti anche per leggere un po’ prima di addormentarmi… e però poi ho passato forse 3 quarti d’ora sul gabinetto. In due fasi, perché lo stimolo non mi si era completamente esaurito, mi sono lavata i denti ed è ritornato. 😵

Per fortuna, poi mi sono addormentata subito, a differenza di altre sere passate in cui non riesco (problema che ciclicamente succede quando la routine viene spezzata). quindi la sveglia che ho messo con il mio tempo preciso per stamattina (~10:00, troppo #tardi, che palle) mi ha fatto dormire il tempo giusto… Ma per questo devo ringraziare la cacarella, o il fatto che la giornata di ieri è stata faticosa??? 😿

Ad ogni modo, il mood è questo. 💀

#dormire #orario #sciorda #sonno #tardi #whisper

Whisper "my sleep schedule isn't even a schedule anymore its freestyle"
2024-12-23

Am Adventssonntag war Zeit, eine Erwerbung vom Comicsalon zu lesen. Eine gebraucht gekaufte Ausgabe aus der von Tardi gezeichneten Nestor Burma Reihe (Adaptionender älteren Romanreihe): Die Brücke im Nebel. Ich hatte schon mitbekommen, dass das wohl mal lesenswert sein soll.

Es wird eine düstere Kriminalgeschichte erzählt, in die die Vergangenheit des Privatdetektiv Nestor Burma hineinspielt. Die Inszenierung erinnert sehr an film noir. Am Ende bin ich nicht wirklich zufrieden. Auch wenn es handwerklich ordentlich ist, spricht mich der Zeichenstil nicht sonderlich an. Die Geschichte wirkt etwas gekünstelt - vielleicht für die Adaption zu stark gekürzt - und Spannung kann nicht wirklich aufkommen. Vielleicht ist es auch einfach, wie vieles aus dem französischen und italienischen Raum, nicht mein Geschmack. #Comic #Comics #Tardi #NestorBurma

Titelbild mit Protagonist Nestor BurmaSeite aus dem Album: Aufeinandertreffen mit der Polizei
le sillon fictionnelsillon_fictionnel@paperbay.org
2024-12-15

J’ai toujours été fasciné par l’œuvre de Tardi, notamment pour sa capacité à donner vie à des femmes fortes et à capturer l’âme de Paris avec un réalisme saisissant.

🔗 Lire sur le Sillon... sillon-fictionnel.club/post/du

#tardi #bd #comics #mastolivre #critique #lecture #books #book #paris

La couverture de la BD Du Rififi à Ménilmontant!

Sarà anche stavolta colpa della luna, ma una cosa strana e scomoda e terribile che mi sta succedendo nelle ultime sere è che tipo… boh, un problemino, speriamo che il semplice #riflettere su ciò lo possa risolvere. 😪 (Dubito altamente!!!)

In pratica, voglio semplicemente fare delle mie varie cose, perché magari nel corso della giornata sento di non aver sfruttato bene il #tempo e così via (fenomeno in realtà comune), però si parla di orari tardissimi per cui giustamente non riesco tenere la #concentrazione, e alla fine non combino nulla. 🥴

Non sono di per sé salatissima sul fatto di non riuscire a fare eh… cioè, pazienza, evidentemente cervellino non riesce e dovrei dormire. Non ci sarebbe nulla di male, mi metto in coma nel lettino e aspetto che arrivi un giorno nuovo in cui va tutto OK. One small #issue: non riesco proprio a decidermi di mettermi a mimir. 💀

Quindi praticamente sto lì a fare tic tic tic senza effettivamente concludere nulla di che, e si fa ancora più #tardi. L’unica opzione logicamente sensata sarebbe appunto quella di arrendermi, ma non si può. Mi capitò di informarmi in passato, e pare che il motivo psicologico derivi dal fatto che con l’ora tarda e la stanchezza diminuisce l’autocontrollo, ed è come se si fosse meno capaci di intendere e di volere (yikes!). 😤

Però è assurdo il modo in cui a me capita… molti si perdono a fare doomscrolling, a vedere “giusto un altro video”, tutte ‘ste stronzate qui causate da Big Tech e i loro dark pattern intenzionali. Invece io no, sto a girare tra file di testo e pagine di editing oppure di ricerca intenzionale di informazioni, a fare Alt-Tab, a scrivere qualcosa e poi fare Backspace. 🎐

Tecnicamente, il modo per evitare questo #problema è accorgersi quando sta per iniziare lo stato semi-catatonico, e agire subito, ma è più #difficile di quanto sembri. Quasi quasi, mi procuro (crackato immagino?) uno di quei software usati dai datori di lavoro per spiare i dipendenti… quelli che monitorano l’attenzione e le prestazioni, così quando crollano capisco che è ora di stop. 🚨

La soluzione più reale sarebbe di arrivare all’ora tarda in una condizione per cui questo sentimento di nonfinitezza non si manifesti proprio, ma non sempre è possibile. Soprattutto quando sto la giornata fuori casa; magari mi viene da scrivere postini come ora, ma altre cose che pure ho arretrate, tipo programmare… ahi ahi, non. 🔏

Sarà perché mi ostino a usare il tablet, che credo sia più comodo del telefono per via dello schermo grosso, ma in realtà è peggio perché devo stare bent, e quindi digitarci così all’arrangiata (su una sedia, senza scrivania, l’aula di merda, ecc…) non è facile? (Non che col laptop mi trovassi meglio però eh, lolle.) Smisi di giocare al Wii anni fa poiché stavo bent, quindi può essere. 📦

https://octospacc.altervista.org/2024/10/25/faristrazion/

#concentrazione #difficile #issue #problema #riflettere #tardi #tempo

Stasera… è la fine. Perché domani è l’inizio!!! Però sono in realtà più o meno felicemente serena, a parte li scherzi, perché alla fine ce l’ho fatta a finire il nuovo #articolo iniziato ieri prima che il tempo di interesse del mio cervello terminasse. Quasi due giorni fin troppo pieni di lavoro, un pochino impazzisco.,..,.. 😇

Sono più di 6000 parole, il file Markdown pesa quasi 50 KB, e praticamente è l’articolo più lungo che ho mai scritto, tra quelli non rimasti nel Buco Nero delle Bozze (esatto, li ce n’è 1 anche più grosso…). Dovrei anche decisamente aggiungere più titoli ai paragrafi, perché al momento è veramente impossibile da navigare… domani. 😴

L’ho già pubblicato, così almeno ora posso riposare… e il titolo è volutamente mezzo ambiguo ma, come la descrizione chiarisce, è su come la politicizzazione dei #videogiochi (da parte di chi urla woke a vanvera) ne va a far dimenticare l’arte e rendere inutile la #critica. Read read read!!! https://sitoctt.octt.eu.org/it/blog/2024-09-23-I-guerrieri-del-woke-e-lappiattimento-del-gaming/ 🥰

Dopo tutto questo parlare di #gaming-non-gaming, quasi senza manco il tempo di respirare, visto che ho preso come ispirazione roba fresca di giorni (mannaggia agli youtuber #mannaggia!!!)… volevo un po’ giocare stasera, e invece alla fine non c’è stato il tempo. Non posso farlo ora #tardi, perché domani per me c’è il tran tran, che stavolta inizia addirittura pieno come la merda, a livelli girlbossing, quindi il risveglio sarà militare. 😭

(Devo anche dire che il meteo mi preoccupa non poco; se domani piove è veramente male… e per ora non sembra, ma qui proprio ora sta facendo un temporale tale che i tuoni fanno frastornare i vetri… e mi chiedo come stiano facendo a non spaccarsi, io mi sto cagando sotto.) A mimir. 🙄

https://octospacc.altervista.org/2024/09/24/momento-antigiococto/

#articolo #critica #gaming #Mannaggia #tardi #videogiochi

Un raccontino divertente (o forse no? mah) che avrei dovuto dire ieri sera, ma alla fine mi seccai, ma che però forse è meglio che scrivo oggi, dato che ha (mio malgrado) avuto modo di allargarsi… è il fatto che nella #notte appena passata, e quella di due giorni prima, sono uscite fuori difficoltà ingiustificate per addormentarmi. What gives? 🤥️

  • L’altra notte vado a dire il vero tardino a letto, forse 3 quarti d’ora più tardi del normale, avendo quelle cose di mezzo… e un po’ non mi viene sonno (strano non fossi superstanc), un po’ esce fuori un mal di pancia, ma in bagno a quell’ora proprio no. Quindi, non si dorme.
  • Ieri notte vado a dormire ad un’ora… sempre terribile, ma non tanto inaspettata. Stavolta senza dolori, ma il sonno non viene, che sto un po’ irrequieta per via delle rivelazioni serali; niente di grave o pesante, ma certamente insolito, e, quindi, non si dorme.

Fortunatamente, stando alla mia importantissima esperienza personale, oltre che al consenso scientifico (che è sempre importante, ma di meno), sappiamo bene che il fappaggio cura temporaneamente l’insonnia. Caso vuole poi che il femmifappaggio sia, contemporaneamente, anche un’attività gradevole, forse specialmente nel lettino, al buio, in orari così poco consoni a qualsivoglia altra attività che non sia mimire (cosa che, abbiamo già detto, non mi era concessa). Vabbé, è semplice, con ditine braccine cuscini e fin troppa pazienza alla fine il sonno arriva… subito dopo lo sprigionamento di magia! 💖️

Per l’altra sera, questo sarebbe stato il punto in cui avrei dovuto dire che “oltre all’insonnia, la #masturbazione cura, temporaneamente, anche il mal di pancia”. Peccato che, dopo averci pensato due secondi, ho realizzato potrebbe essere solo correlazione, e non causazione. Ha più senso che l’orgasmo abbia magicamente ammutolito il mal di pancia, ma per soltanto 1 ora, così a caso… o che semplicemente mi ha mandata KO e, mentre che stavo nel sonno a farmi i fatti miei, lo stomaco ha iniziato banalmente a rompere ancora più forte, facendomi quindi risvegliare? 🙀️

Peccato eh, perché riuscire a togliere i mali “finti” (ossia, quelli stupidi, dovuti al corpo che manda segnali corrotti al cervello per fare un dispetto, come il dover cacare un pochettino alle 3 di notte, anziché lasciarmi dormire come ogni altra santa nottata), semplicemente muovendo un po’ le manine così in giro lo vedo come un potere alquanto magico. Però, prossima volta che ho un mal di pancia strano o un mal di testa, ma in pieno giorno, mi ricorderò di verificare questa teoria… che sarebbe meglio, anche perché di giorno non impiego mezz’ora buona a fare queste robe. 🥀️

Ecco anche i grafici della Mi Band; ovviamente indicativi, li presento giusto per la sofferenza. Sono sempre circa accurati, ma mi stupisce come, con quello che ho combinato nel letto, ritiene comunque stessi dormendo verso le 3 e mezza del 14. Vabbé, il punto è che il tutto ha fatto si che io dormissi anche poco queste volte… la vita sò rogne. Dopo tutto il casino, ho dovuto farla comunque la cacca, alle 4 e mezza, che palle. 🌩️

https://octospacc.altervista.org/2024/09/16/non-dormotto-se-io-non-fo/

#dormire #fapping #masturbazione #notte #sonno #tardi

Stamattina ho detto di “tutti quei giri“, ma giustamente non ho avuto modo come avrei voluto di spiegare ieri, quindi… ecco: sospetto che l’esame di ieri sia andato bene, ma, ovviamente, per colpa degli orari strani sia di quei pazzi dei professori che della SITA, ho perso il bus, e avrei dovuto aspettare quasi 2 ore per il prossimo. Realizzando di essere in un momento di crisi, è importante ricordarsi l’etimologia della parola, e riflettere su come una crisi sia un bivio, un momento di decisione: aspettare nella più totale presura… o fare un pochino di gambling nella speranza di tornare a casa prima? Indovinate che ho fatto. 🎰️

Beh si, avevo programmato di pranzare a casa, quindi con me non avevo nulla, e a quell’ora era 1 po’ tardino per cercare di andare a un ristorante (e la mensa è un casino per motivi che non spiego, anche volendo non avrei potuto banalmente andare lì e mangiare), per cui non avevo proprio che fare… allora rifletto che, forse, dato un buco di 2 ore, potrebbe avere senso un piano che avevo invece valutato come inutile in un’altra situazione (con orari leggermente diversi). Dunque, è il momento perfetto per far uscire il mio lato #gambling, giocandomi appena 70 centesimi (in più rispetto a quanto spenderei normalmente in trasporti) nella speranza di vincere un’oretta o poco più di tempo. Inutile dire che si, ha funzionato, perché io non perdo mai (…eccetto il bus). BIG WIN. 😤️

In pratica ho deciso di #scommettere su un tragitto alternativo, prendendo un #autobus che non arriva dove abito io, visto che in quel momento non c’erano, ma per una zona completamente diversa, visto che nell’orario quelli invece passavano. E da lì avrei poi potuto prendere un treno o un secondo bus verso, a quel punto, casa mia. Capita giusto a pennello il #BusItalia con 10 minuti di anticipo, quindi ho tutto il tempo di comprare il biglietto al botteghino lì (ho giustamente solo i SITA appresso, perché ho sempre solo preso quelli per motivi di collegamento) e poi salire. Sono quindi poi arrivata al terminal nella città con abbastanza anticipo per non dover andare fino in stazione a prendere il regionale di mezz’ora dopo, e ho potuto semplicemente comprare lì un altro biglietto per prendere il #bus dell’altra linea direttamente lì. 🚌️

Il sito di Trenitalia ha fatto trolling, perché diceva che il #pullman era diretto e ci avrebbe messo poco, ma invece appena è arrivato (in orario!!!) ho letto che andava per via interna… si è fatto tutta la città e cose praticamente è durato quasi un ora questo secondo #viaggio. Eppure, è convenuto lo stesso, come avevo previsto; non sono arrivata a casa presto quanto speravo, ma comunque molto prima dell’alternativa canonica (e non più tardi dell’opzione treno): caso pessimo ~40 minuti, caso ideale ~1 ora (conoscendo la SITA). Ho mangiato solo la pasta, perché erano oltre le 4, ma meglio di niente (e a pensarci, penso che avrei avuto problemi a mangiare fuori anche potendo, perché avevo da fare un cagaton che la mattina non mi usciva, infatti anche quello l’ho rushato per finire nel frattempo che bolliva l’acqua…) 😾️

E boh lol, questa immagine riassume tutto. Altri due biglietti di colore diverso da collezionare, il bottino fatto con #WiGLE grazie alla via interna, e il #Sudoku. (Che centra? Centra che mi sono messa a fare quello in #bus, perché non mi andava altro… ed è iniziato che sembrava facile, ma mi ha dato del filo da torcere, però curiosamente l’ho finito quasi appena scesa dal mezzo). Non andrò a mentire, ogni tanto un cambio di programma così ci può stare, è stato anche abbastanza suggestivo il viaggio con il lungomare di sfondo (pieno di traffico aaaaa), cosa che non mi capita praticamente mai. KEEP GAMBLING!!! 🤑️ 🤑️ 🤑️

https://octospacc.altervista.org/2024/06/11/busventura/

#alternativa #autobus #biglietti #bus #BusItalia #crisi #esami #gambling #orari #piano #pullman #ritardo #scommessa #scommettere #soldi #soluzione #Sudoku #tardi #tempo #università #viaggio #WiGLE

Schermata del telefono con gli elementi menzionati in didascalia.
#Stamattina i miei #problemi di skill si sono prepotentemente manifestati col fatto che mi sono svegliata quasi 2 ore dopo le #sveglie (messe su entrambi i telefoni come sempre), che non ricordo di aver neanche sentito. E in realtà, mi sa sarei rimasta nel #lettino ancora di più se non fosse passato un veicolo col megafono per strada a reclamare non so cosa, che mi ha dato un po’ una scossa, facendomi realizzare di essere ancora nel #letto e che probabilmente era #tardi, e infatti… Ormai credo di aver la certezza che la causa della mia sordità è proprio il modo in cui qualche volta (tra cui stanotte, perché avevo #freddo) mi metto sotto le coperte con letteralmente tutta la testa… non è più una speculazione. 🥱

E ieri sera ho iniziato a prendere l’antistaminico, quindi niente mal di gola al #risveglio, però ero incredibilmente sballata anche dopo la colazione (senza cofi perché tardi)… ora dopo il pranzo (con cofi) sto più normale probabilmente ma comunque sento che la testa non testa proprio nel modo in cui dovrebbe testare. 😫

https://octospacc.altervista.org/2024/03/16/ancora-risveglio/

#freddo #lettino #letto #problemi #risveglio #sveglie #tardi

i HATE waking up

#Stamattina, per colpa dell’intestino e del trono di ceramica, che si sono coalizzati nel peggiore dei modi contro la mia persona, non ho fatto in tempo a prendere il bus semi-segreto che di solito uso per andare all’università a quest’ora… Oh, quello fa letteralmente sempre dai 10 ai 15 minuti di ritardo rispetto all’orario segnato, confermato dalla mia #esperienza, ma pensa tu la mia #sfiga che proprio stamattina doveva passare in orario. All’inizio non ci ho pensato molto proprio perché anche altre volte ho temuto, ma alla fine è sempre passato, solo #tardi… ma stavolta sentivo puzza di #sfortuna nell’aria, quindi dopo una manciata di minuti ho chiesto a chi stava aspettando un altro bus lì (sempre le stesse 3 persone tutti i giorni lmao), per curiosità, e mi hanno detto che il mezzo era infatti passato. #Mannaggia!!! 😫

Quindi ho preso quello di subito dopo alla #fermata non segreta, che a quanto pare nonostante i miei sospetti non è pienissimo come un tempo, nonostante l’inizio del secondo semestre (sarà che altri corsi ancora debbano ricominciare magari???). Però in questi giorni ci sono (suppongo) quelli del liceo che vanno a fare orientamento, quindi praticamente il #bus si è riempito ugualmente, di si e no una classe intera che stava lì ad #aspettare. Fortunatamente, forse da un lato il loro non essere iniziati alle meccaniche del bus, dall’altro il fatto che avevano tutti biglietti da timbrare e non abbonamenti o altro, il posto l’ho trovato comunque senza difficoltà, mentre alcuni di loro (pensavo peggio tbh, gli è andata bene) stanno viaggiando in piedi. #Unlucky, ma la mia dose di #unluck mattutina l’ho già consumata, quindi non poteva capitare altro. 😸

https://octospacc.altervista.org/2024/03/01/oopsie-bus/

#aspettare #bus #esperienza #fermata #Mannaggia #sfiga #sfortuna #stamattina #tardi #unluck #Unlucky

La dualità del fixare #bug (o, in generale, far funzionare il #software?):

  • Perdi almeno 1 ora buona appresso ad un #glitch oscurissimo (spoiler: la codifica del testo centra sempre in tutti questi bug, in realtà estremamente stupidi), facendo svariati test e tentando varie opzioni prima sensate, e poi senza senso perché altrimenti non sai nemmeno come continuare. 🤥️
  • Nel frattempo si è fatto #tardi in culo, ti prepari per andare a #dormire e nel frattempo pensi, ma niente… a metà spegni ormai il PC, finisci di prepararti, e continui a #pensare, e solo a quel punto un’idea ovvia viene in testa. Troppo tardi ormai. 💀️

E poi ancora, perché le #incoerenze non sono mai abbastanza:

  • Giustamente nel letto ti irrequieti e non prendi #sonno, perché il cervello non prende pace senza vedere il #problema finalmente risolto dopo tutta la #pazzia passata, anche scommettendo che l’#idea appena venuta è giusta al 100%. 🥴
  • Però prima o poi il sonno lo prendi, e dopo ore arriva la #mattina dopo, in cui la sveglia suona e… pensi “zzzzzzz voglio stare nel lettino ancora, tanto la #rogna in mente l’ho risolta, chi me lo fa fare di ammazzarmi a prima mattina [prima mattina: le 9:30, ndr.]”. 🥹

Insomma, è una #condanna. Non se ne esce. Comunque si, il mio #errore era #stupido: stavo cercando di caricare #file nella galleria cloud di #WordPress tramite la #API REST, ma ricevevo sempre un rest_upload_sideload_error… controllo gli header, tutti giusti; cerco in giro, poca roba che non mi aiuta; provo #minuzie come mettere gli header lowercase, ancora niente; tento di settare a mano content-type parziali o estensioni file arbitrarie, e ovviamente non risolvo. 🤯️

Però, noto che un caricamento da curl, anziché dal mio #codice JS, va a buon fine. Allora, provo a caricare verso un server netcat in entrambi i modi, così da poter vedere al volo i dati della trasmissione #HTTP, e noto una differenza stronzetta: il corpo generato dal mio #server è molto più grosso del peso normale del file… quindi qualcosa lo sta corrompendo E qui, però, mi sono ribloccata. 🤔️

Solo poi, quando ormai avevo chiuso tutto come ho detto, ci ho pensato: ma io, nella parte del #programma che legge i #dati trasmessi dal client, vado a castare tutto ad una stringa; sarà questa la causa? …E, ricordandomi di altri #incidenti simili capitati in #NodeJS, capisco subito che è così. Detto in breve: la #codifica del testo centra sempre e rovina ogni cosa. Se esistesse solo l’ASCII, ecco che castare dati binari a stringhe non causerebbe alcun danno. E invece abbiamo deciso che i #computer devono supportare nella loro codifica migliaia di #caratteri discutibili, come tutti quelli emoji. E io, dopo aver apportato questo #fix, devo ora continuare a programmare. Non. Se. Ne. Esce. 😭️

https://octospacc.altervista.org/2024/02/09/insetti-utf-nel-mio-codice/

#API #bug #caratteri #codice #codifica #computer #condanna #dati #dormire #errore #file #fix #glitch #HTTP #incidenti #incoerenze #mattina #minuzie #NodeJS #pazzia #pensare #problema #programma #rogna #server #software #sonno #stupido #tardi #WordPress

Questa voce fa parte 8 di 9 nella serie Saga della Morte

L’altro ieri ho accennato che il mio #Kindle è stato per mesi a prendere polvere infinita, per motivi tanto complicati quanto l’essenza della mia esistenza: 💨️

Il #tablet #eink in questione lo avevo comprato in #estate, principalmente per #leggere (e scrivere, perché mi voglio male) in posti tipo il #mare, però poi, ormai possedendolo, avevo preso anche l’abitudine di usarlo per mettermi a #leggiucchiare nel lettuccio, la #sera tardi, un po’ libri e un po’ articoli salvati durante la giornata… 💌️

Però poi, praticamente nell’arco di una sola settimana questa estate, questa bella #abitudine andò a farsi benedire, perché — un po’ non avendo la stanza solita mia per la sera (ero in un villaggio), un po’ arrivando praticamente a crollare poco dopo la mezzanotte — perdendo il ritmo costante del metterla in pratica, arrivando a fare qualche volta si ed altre no, passandoci in mezzo anche qualche altra #serata #sfortunata oltre a quei 7 giorni… ed ecco che questo bel #modo di fare si è magicamente distrutto, e per mesi nel #lettino ho ricominciato a dormire solamente. Che cosa #triste quando un mobile viene usato per 1 sola cosa! 😶️

Con l’arrivo di queste #vacanze invernali, in qualche modo le mie #abitudini del #sonno sono peggiorate ancora di più del solito, e ho iniziato in media ad andare a letto 1 ora ancora più #tardi, ma la cosa mi sta (per qualche #motivo che da anni ancora non capisco) un pochino sul culo… ☠️

Quindi, due settimane fa, ho pensato: dato che mi dispiace non avere più quell’abitudine, perché era un momento di #tempo che mi ritagliavo apposta per leggere cose un po’ più lunghe del solito che non siano fumetti, perché leggere è #importante, bla bla zzz, [e altre cose di questo tenore], e dato che da un po’ di tempo mi sentivo abbastanza irrequieta quando mi mettevo a letto, impiegando un pochino per prendere sonno anziché crollare in maniera goduriosa… perché non riprendere in mano questa cosa? “E così magari succede anche che mi metto a letto un po’ prima delle 2 di fottuta notte“… 👾️

Pro: In effetti, non è stato difficile mettere in pratica il #proposito in sé: la sera stessa in cui ho avuto l’idea ho fatto tardissimo come al solito, ma, come mi ero ripromessa, ho letto qualche minuto in pace e bon, quindi ho #dormito come un sasso di silicio. Se proprio una #notte sto morendo, o la mattina dopo ho un risveglio militare, allora salto, non voglio diventare deceduta solo perché mi fisso con la #lettura; ma mi impongo di poterlo fare solo eccezionalmente, e mai 2 volte o più di seguito, così non perdo il #ritmo. (Come già ragionavo prima, insomma.) 📖️

Contro: Ovviamente, tutto questo non ha assolutamente fatto si che io iniziassi a scalare indietro l’orario di innestarmi nel lettino; semplicemente ora succede che un po’ dormo qualcosa in meno, un po’ rimango incollata al #letto ancora di più la mattina… c’è da meravigliarsi? Mi sa di no: quando l’anno scorso avevo preso questa abitudine, inizialmente pensavo di #regolarmi allo stesso modo, ma quello che in realtà successe fu che bene o male andavo nel lettone sempre con gli stessi termini, solo che a quel punto facevo uscire a forza il tempo di leggere. 🤗️

Per il meme, terminiamo con un #sondaggio anonimo: è più importante leggere o #dormire? (Se non visualizzate il modulo, aprite questo post sul sito originale.) ❗️

"Dormire è importante" contro "Leggere è importante"

  • È più importante dormire 80%, 4 votes 4 votes 80% 4 votes - 80% of all votes
  • È più importante leggere 20%, 1 vote 1 vote 20% 1 vote - 20% of all votes
Total Votes: 5 2024-01-26

https://octospacc.altervista.org/2024/01/26/buone-abitudini-al-costo-dello-zzz/

#abitudine #abitudini #dormire #dormito #eink #estate #importante #Kindle #leggere #leggiucchiare #lettino #letto #lettura #mare #modo #motivo #notte #proposito #regolarmi #ritmo #sera #serata #sfortunata #sondaggio #sonno #tablet #tardi #tempo #triste #vacanze

2023-10-05

#31ChallengeBDMC
Pour le #Jour2 : l'adaptation littéraire en #BD la plus réussie
➡️ "#NestorBurma : 120, rue de la Gare" de #Tardi d'après #LeoMalet

#31ChallengeBDMCNestor burmaNestor burmaNestor burma

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