I dispositivi ci stanno abituando a conoscere e riconoscere attraverso uno o due soli sensi: la vista e l'udito. Ma nell'attraversare i nostri diversi contesti di immersione in realtà noi ci orientiamo e generiamo continuamente conoscenza attraverso tutti i sensi, spesso in modo inconsapevole. Un esempio molto bello è quello del profumo della pioggia, così come gli aromi che si sprigionano prima di un temporale, ben noti a chi va in montagna.