Gli spaccamenti capitanti, nuova murfianza per rompere l’umore
È a dir poco sconcertante (!), ma la maledizione di Murphy si è gravemente abbattuta su di me in questi ultimi giorni… mi si sta letteralmente rompendo tutto, ogni cosa che possiedo, tutti i miei averi tangibili. Questo è ovviamente un duplice problema, perché da un lato sono tirchia e non voglio (ri)comprare assolutamente niente, e dall’altro la distruzione di tutti i miei strumenti ed il mio ambiente di lavoro mi porta a distrarmi e dunque a disperarmi ancora di più del già abbastanza alto normale. A parte i soliti problemi col PC, e il telefono che è lento, infatti, ora piano piano arrivano anche degli spacc fisici, e io sto per perdere così forte la pazienza che potrei arrivare a ricostruirmi tutta la roba che mi serve con soltanto cartone e colla, così almeno so che resiste… 😭
Non c’è solo la roba elettronica a rompersi (e a rompere a me le scatole, nel farlo…) infatti, in questo caso. Forse per il caldo e l’umidità insieme (ma in realtà non ne ho idea) gli appendicazzi schifosi che uso per appendere roba al lato del mobile dove ho la scrivania stanno iniziando a crollare uno dopo l’altro, al ritmo di tipo 1 al giorno… che è preoccupante a dir poco. La colla si secca, l’adesivo si spacca, e quindi cade ogni cosa. Prima è caduto quello che uso per tenere rialzata dal pavimento la prolunga elettrica, poi è caduto quest’altro su cui avevo tanto accuratamente posizionato il ventilatorino da scrivania… è veramente tutto inutile così il tempo da me speso nel fare interior design però, eddai. Mi fa anche così tanto rosicare che deve finire sempre così che ho volontariamente preso uno degli appendini che è caduto e, con calma, l’ho spezzato… e ora quindi dovrò cambiarlo per forza, mentre se non avessi fatto questa stronzata avrei potuto rimetterlo a posto come nuovo con della colla a caldo, che roba. Vabbè va. 😵
Ovviamente, comunque, le cose che principalmente si rompono sempre, e che quando lo fanno danno noie serie, sono quelle elettriche. Da svariate sere fa, infatti, non posso più usare la mia striscia LED, perché l’adattatore-microcontroller si è rotto. Non ho capito bene come ma, a giudicare dal fatto che l’innesto jack DC sembra visivamente squagliato, avrà qualcosa a che fare con il fatto che, nelle ultime settimane prima del decesso, il jack in questione diventava veramente caldissimo durante l’uso… e forse faceva già qualche falso contatto, perché ogni tanto le luci si spegnevano da sole per degli istanti. Non ho idea di se fosse l’alimentatore il problema, ma probabilmente è più l’adattatore, perché già da anni dava problemi (per esempio, anche premendo OFF sul telecomando, le luci rimanevano accese di un leggero blu)… magari la porta era di suo prona a rompersi, e facendo contatti sempre più falsi ha fatto disperdere sempre più energia come calore, ed ecco qua. Non ha neanche senso rimpiazzare il connettore a questo punto, meglio comprare nuova tutta la schedina… però il casalinghi cinese non la venderà mai da sola, e online costa più del dovuto, quindi fin’ora sono rimasta letteralmente senza luce colorata, che la sera è una fottuta tragedia. ☠️
Beh, però la luce arcobaleno la ho sempre dalla mia tastiera meccanica cinesissima… eccetto che potrebbe dover sparire pure quella, perché ha ricominciato a fare le bizze. Mesi fa già aveva dato strani problemi, per cui per giusto qualche giorno un tasto (la lettera E) andava e poi non andava, a momenti completamente a caso; da ieri sera, invece, sono i tasti M ed I a fare lo sciopero, e un po’ anche la J… e il tempo per cui non funzionano è gravemente di più di quello per cui lo fanno. Scuotere, pulire e spolverare, così come premere i tasti più forte o per più a lungo, non cambia assolutamente nulla… semplicemente a momenti scrivono, ed altri no; e qualche volta scrivono con un leggero ritardo dopo averli rilasciati, finendo per inserire dopo un qualche altro simbolo che nel mentre ho premuto. Ah e, nel frattempo, ovviamente la mia chiavetta Bluetooth di 20 anni fa non funziona su Windows 10 64 bit (nonostante su Linux andasse, pure se male, mannaggia a tutt cos); e le altre tastiere USB che ho da parte, oltre ad essere a membrana, sono pure quelle mezze rotte (tra cui una che va su altri PC, ma non sul mio fisso; forse avrà il connettore marcio)… è la megafine. 🙃
La tastiera meccanica nuova non la comprerò neanche per idea, perché se questo problema si era risolto da solo prima allora deve farlo anche ora… altrimenti… ci rimarrò molto molto male!!! Però almeno una tastiera così, da battaglia, mi sa che devo comprarla, al casalinghi cinese, altrimenti finirò a pettinare le bambole per interi giorni. Questo post l’ho scritto dal tablet, per esempio, perché preferisco addirittura usare la tastiera touch mezza laggante piuttosto che quella a membrana con i tasti mezzi affossati e mezzi che non si premono se non si da un pugno, e tutte queste cose qui… Ah, tablet che, a tal proposito, per via del fatto che Samsung usa componenti di merda, ha la porta USB-C mezza rotta (un problema noto su questo modello)… e spero che quantomeno continui a caricare per sempre, quel poco che basta per evitarmi di dover comprare ed installare il pezzo di ricambio (che sarà ugualmente fallato, quindi dopo anni di uso andrebbe nuovamente cambiato…). Non ce la faccio assolutamente più, salvatemi da questa spaccnologia!!! 😨😓😭