condanna neocinesica di tastiera bruttina
Appena sveglia stamattina (anche se gli eventi sono successi ieri sera), per fortuna, c’è un aggiornamento sulla questione tastiera… ma non uno davvero piacevole. Affatto!!! Per apparare finché la tastiera meccanica non si sistemerà da sola, infatti, al casalinghi cinese (l’unico vicino aperto alle 20:40…) ne ho comprata una membrana totalmente indegna di nota… eccetto che è pur sempre un acquisto cinese, ovviamente col suo packaging, e quindi c’è purtroppo molto da dire. Con calma… tanto ora posso scrivere, pure se non con estremo piacere… 🥴
Per prima cosa, quindi, la scatola, che curiosamente non fa piangere, visto che è scritta in italiano corretto (seppur lievemente buffo)… ma certamente lascia con più dubbi di quanti ne riesca mai a fugare: prima quei punti di forza sul fronte, che per qualche motivo sono in inglese mentre il titolo è in italiano… e poi il retro, che passa dallo spacciare il normalissimo meccanismo a membrana come “preciso“, fino ad arrivare a dire che i LED (i 3 dei tasti lock…) “permettono alla tastiera di essere usata in ambienti con poca luce“, come se non fossero degli stupidi puntini verdi in alto a destra (e ovviamente non c’è alcun “effetto luce arcobaleno” come il davanti dice). Però ehi, la tastiera comunque ha un “design accattivante e giovanile” ed è adatta per lavoro, studio e gaming… e infatti per lo svago, che sarebbe la mia macrocategoria, non è ideale. 😩
Poi, però, la tastiera… Nella foto sulla scatola sembrava molto peggio rispetto a com’è davvero… il che è tutto dire, però già fa pensare: in foto sembra molto mutata di colori e sfocata, fatta di un nero tendente al rosso… e vabbè, classico difetto di fotografia e/o di stampa, niente di che. C’è poco da dire, è decente, ma veramente non più di ciò: il travel è medio, la pressione è abbastanza morbida ma da comunque un feedback tattile buono, ma l’incanalatura dei tasti è talmente lieve che nemmeno si sente… ed il fatto che sia 100% è un problema, perché il mio tappetino lungo è corto (vietato ridere per questo ossimoro…), quindi con questa tra le scatole rimane poco spazio per muovere il mouse. Ovviamente i dettagli strani non mancano neanche qui e anzi, c’è l’imbarazzo della scelta: dall’etichetta dietro appiccicata leggermente storta, al retro che è semplicemente bruttissimo per via dell’insolitamente alta quantità di fori sia veri (per le viti o per l’aria) che finti (???), alla plastica lavorata talmente al risparmio che si vedono le linee di stampo davanti, fino al tasto Caps Lock il cui dislivello ha sul lato interno una forma a trapezio. (Edit, dimenticavo di dire: la tastiera è estremamente leggera, decisamente più del normale, il che sicuramente contribuisce a farla sentire cheap… però non si incurva sensibilmente usandola, anche sbattendo i tasti molto forte, a meno di non appoggiarcisi volutamente con forza, quindi è OK) 🤯
Ma ora comunque, ahi ahi, inizia il brutto… il prezzo: 10 euro. Un assoluto rossone per una tastiera che dire normale è dire poco, e che un decennio fa sarebbe costata al massimo sui 6 euro nello stesso tipo di negozio… ma che oggi, ad onor del vero, anche tra Amazon o AliExpress senza sconti, ovunque, si aggira comunque su questa fascia di prezzo. Una tastiera di Hutrade Technology poi, una marca che (come al solito) non ho mai visto, e che credo difficilmente vedrò ancora… pure questo, insomma, è l’ennesimo indicatore di recessione che temevo, ma che nonostante ciò non mi aspettavo di vedere sul serio, francamente. 😤
Per fortuna, ci sono infine altre piccole cose strane che quasi (quasi…) giustificano il prezzo, perché mi danno molto da ridere e scrivere. Innanzitutto, riguardando alla scatola, si legge che sarebbe “Compatibile con…” e a parte che, lo sappiamo, non ha senso specificarlo, perché una tastiera USB standard è compatibile con letteralmente qualsiasi cosa che accetti tastiere… ma poi… “Compatibile con 10/7/Vista/XP” cosa? Windows o Linux? E scusa, Linux 11, 8.1 e 8 non funzionano? E Linux 2000, Me e 9x? Ed MS-Unix, invece??? Però poi boh, dentro la scatola ci sono per giunta dei tondini di cartone, come se si fossero staccati da qualche parte per rivelare dei buchi… ma il problema è che io non vedo un singolo angolo da cui questi sarebbero presumibilmente caduti a scatola chiusa, quindi penso che ci siano finiti dentro dalla catena di montaggio (ma quindi sarebbero solo una parte del totale)… e inoltre la scatola è quel poco più grande della tastiera che basta per farla ballare dentro malamente, a tal punto che i piedini di plastica hanno graffiato la parte più superficiale nei punti in alto… Vabbuono. 😷