#Gehlen

Anche in seguito ci sarebbero stati altri numerosi tentativi da parte della CIA di scoprire di più sul conto dell’ODEUM Roma

Dopo la fine della seconda guerra mondiale gli equilibri internazionali cambiarono velocemente, e con essi anche il mondo dei servizi segreti. All’interno di una più ampia strategia anticomunista in Europa, la Germania occidentale e le sue reti d’intelligence legate al defunto Terzo Reich emersero come nuovi alleati della superpotenza statunitense. In questo contesto l’Italia giocò un ruolo cruciale. Nel 1946 l’Organisation Gehlen, un servizio segreto tedesco-occidentale costituito per iniziativa statunitense e in collaborazione con l’ex ufficiale della Wehrmacht Reinhard Gehlen, istituì l’ODEUM Roma, la propria base estera nella capitale italiana, guidata dall’ex fisico nucleare Johannes Gehlen, fratello maggiore di Reinhard. Proprio il rapporto tra i due fratelli e le complesse dinamiche di comunicazione e controllo tra base estera e “organizzazione madre” diventano in questo volume la lente focale per un’analisi dell’evoluzione e dell’attività dell’Organisation Gehlen in Italia tra il 1946 e il 1956 nel contesto della “guerra di spie” che dilagava nella penisola agli inizi della guerra fredda.
Presentazione di Sarah Lias Ceide, Scontri tra spie agli inizi della guerra fredda. L’Organisation Gehlen in Italia, 1946-1956, fedOA – Federico II University Press, Napoli, 2023

Nonostante le dinamiche che avrebbero portato nuovamente alla guida diretta dell’ODEUM Roma da parte di Reinhard Gehlen, alcuni interrogativi rimangono tuttavia aperti rispetto ai report del ‘52. Innanzitutto chi era il vero responsabile della falsità delle informazioni inviate? E perché nessuno del gruppo romano si era accorto delle suddette mancanze prima di inoltrare il tutto all’ufficio “Analisi”? Purtroppo non è possibile ricostruire in maniera soddisfacente né la costituzione della rete di informatori dell’ODEUM Roma per quanto riguarda l’Europa dell’Est, né le dinamiche di comunicazione fra tali informatori e il gruppo romano. Sembra tuttavia ovvio, sulla base delle succitate valutazioni dell’ufficio “Analisi”, che gli individui reclutati in tale ambito dall’ODEUM Roma siano stati totalmente privi di esperienza spionistica, forse addirittura semplici “imbroglioni”, la cui attività era volta unicamente al guadagno.
Non c’è infatti ragione per dubitare del giudizio del succitato ufficio, secondo cui i report nella loro totalità risultassero «un imbroglio smascherato immediatamente» <515. E anche se l’ufficio “Analisi” aveva tenuto a sottolineare che una mancante formazione in campo spionistico da parte dei membri dell’ODEUM Roma non sarebbe stata sufficiente a spiegare il livello scarsissimo dei report del ’52, a mio avviso, ciò potrebbe invece essere parte del problema. Come si è visto precedentemente, nel ’49, sullo sfondo dello “scandalo SMOM”, Johannes Gehlen aveva riconosciuto la necessità di ricevere una formazione appropriata in campo spionistico, la cui mancanza avvertiva come un potenziale ostacolo per la propria carriera <516. Dalle fonti non emerge se egli all’inizio del ’52 avesse già seguito dei corsi di formazione a Pullach o se avesse ricevuto un altro tipo di addestramento in tal senso. Di conseguenza, a mio parere, la mancanza di esperienza e di un modus operandi professionale nella raccolta di informazioni sensibili è un elemento importante per poter spiegare ”l’affare dei report” del ’52. A ciò si aggiunge, come veniva anche annotato nelle suddette valutazioni, che nessuno dei membri dell’ODEUM Roma era esperto né dell’Est Europa né tantomeno della situazione militare di tali paesi. Di conseguenza è piuttosto improbabile che il gruppo romano avesse realmente le competenze necessarie a rivedere e valutare in modo efficace le informazioni trasmesse dai propri informatori. La suddetta valutazione sembrerebbe inoltre insinuare quasi il sospetto che dietro i report “fasulli” dell’ODEUM Roma ci fosse stata la concreta intenzione, da parte di Johannes e dei suoi collaboratori, di fabbricare informazioni sensibili e di “imbrogliare” la centrale dell’Organisation Gehlen, magari, si potrebbe ipotizzare, allo scopo di esaltare una presunta importanza strategica della base estera romana per giustificarne la futura esistenza. È tuttavia mia opinione che tale ipotesi non sia plausibile. Come si vedrà anche in seguito, è più probabile che gli sbagli, anche gravi, commessi dall’ODEUM Roma siano da attribuirsi all’inesperienza dei membri del gruppo piuttosto che alla loro malafede.
Qualunque sia alla fine stata la ragione alla base dell’ “affare dei report”, lo “scontro” tra l’ODEUM Roma e l’ufficio “Analisi” sarebbe stato evitato con l’intervento di Reinhard. Anche se in tal modo, come già detto, egli era riuscito a sottrarre il fratello maggiore alle critiche e alle interferenze esterne, la sua gestione diretta dell’ODEUM Roma non sarebbe durata a lungo. Infatti, sullo sfondo del rapido avvicinarsi dell’“ufficializzazione” dell’Organisation Gehlen, tra il ’52 e il ’53, il capo del servizio segreto tedesco avrebbe preso una decisione importante per il futuro dell’ODEUM Roma: il suo trasferimento al cosiddetto “Archivio” di Wolfgang Langkau, anche conosciuto come “Servizio Strategico”.
[…] la ricostruzione precisa di come l’ODEUM Roma si sia inserito sul piano burocratico e amministrativo all’interno dell’Organisation Gehlen non risulta facile, come hanno dovuto ammettere retrospettivamente gli stessi membri del BND <517. Nonostante ciò, grazie soprattutto alla minuziosa analisi di Thomas Wolf della struttura e dell’organizzazione interna dell’Organisation Gehlen, oltre all’esistenza di alcuni documenti di archivio rivelatori e utili in tal senso, è possibile gettare almeno parzialmente luce sulle dinamiche burocratiche e strutturali che caratterizzarono l’ODEUM Roma a cavallo tra la primavera del ’52 e i primi mesi del ’53, in seguito al suddetto “affare dei report” sull’Europa dell’Est.
Sono già state individuate e analizzate in precedenza le motivazioni che permettono di interpretare Johannes e l’ODEUM Roma come “corpi estranei” all’interno dello stesso servizio segreto tedesco: annessi ufficialmente all’ufficio “35” come Sonderverbindungen, ma, a quanto pare, guidati e controllati quasi esclusivamente da Reinhard Gehlen, solo pochi esterni avevano modo di accedere alle informazioni raccolte e trasmesse dai membri dell’ODEUM Roma. Il ’52, con l’invio dei suddetti report e l’esito disastroso della successiva valutazione per mano dell’ufficio “Analisi”, aveva poi provocato, come già visto, nuovamente l’intervento del capo dell’Organisation Gehlen. Gli eventi dei primi mesi del ’52 avevano portato Reinhard a “isolare” nuovamente il fratello non solo dal resto del servizio segreto tedesco, ma anche dalla CIA e dagli inviati di quest’ultima a Pullach, proprio in un momento in cui l’intelligence statunitense sembrava interessarsi sempre di più dell’operato dell’ex fisico nucleare a Roma. Infatti a partire dal ’51 la CIA aveva iniziato a richiedere con insistenza maggiori informazioni «circa il contributo dato da Johannes Gehlen e dai suoi collaboratori alla generale raccolta di informazioni d’intelligence» dell’Organisation Gehlen <518. Anche in seguito ci sarebbero stati altri numerosi tentativi da parte della CIA di scoprire di più sul conto dell’ODEUM Roma, ma alla fine, essa «non venne più informata da Reinhard Gehlen circa l’attività e i risultati raggiunti dal gruppo romano» <519.
Quanto appena detto fa emergere un elemento importante in riferimento ai “rapporti di forza” tra CIA e Organisation Gehlen, ovvero che, nonostante gli sforzi ripetuti dell’intelligence statunitense, il servizio segreto di Reinhard continuava a rimanere almeno parzialmente fuori dalla sfera di controllo della CIA. Se a ciò si aggiunge anche la generale “crisi” venutasi a creare nei rapporti tedesco-statunitensi a Pullach all’inizio degli anni Cinquanta, in vista della imminente trasformazione dell’Organisation Gehlen nel nuovo servizio segreto federale estero, diventa chiaro perché la nascita del futuro “Servizio Strategico” possa essere vista come una sorta di “sintomo collaterale” della generale “politica gehleniana”. Infatti, come si vedrà, il processo di costituzione e la struttura interna del “Servizio Strategico” diventano emblematici per capire una generale tendenza dell’Organisation Gehlen, e successivamente del BND, a frammentarsi progressivamente, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, in vari reparti eterogenei e solo parzialmente legati fra loro.
La costituzione del “Servizio Strategico”
La storia della nascita e dell’evoluzione del “Servizio Strategico”, rimane ancora perlopiù nel buio. Come già accennato, secondo alcune fonti BND, esso nacque nel ’52 nella sua forma più embrionale su mandato di Adenauer, secondo cui l’Organisation Gehlen avrebbe dovuto «dare vita a un organo d’intelligence indipendente dagli americani dal punto di vista operativo ed economico, allo scopo di raccogliere informazioni sull’Europa occidentale e sul Terzo mondo» <520, agendo esclusivamente alle dipendenze del cancelliere. Secondo lo stesso Reinhard Gehlen, tra le attività di questo nuovo organo d’intelligence sarebbe dovuto rientrare anche lo spionaggio anticomunista verso i paesi sotto influenza sovietica così come verso organizzazioni e partiti comunisti nel blocco occidentale e nei paesi non-allineati <521. In quanto risultato di questo “tacito accordo” tra il governo tedesco-federale e l’Organisation Gehlen, da cui la CIA era dunque esplicitamente estromessa, il futuro “Servizio Strategico” si configurava sin dall’inizio, secondo Wolf, come una sorta di «servizio segreto dentro il servizio segreto» <522. La nascita di questo nuovo ufficio sembrava dunque assolvere a due principali obiettivi. Da una parte, si configurava come elemento importante del più ampio processo di trasformazione del servizio segreto di Pullach in BND, visto che il governo tedesco-federale aveva preso la decisione di fare dell’Organisation Gehlen il nuovo organo d’intelligence estero della RFT proprio nel ’51 <523. Dall’altra, si poneva come funzionale allo sforzo di Reinhard di allontanare alcuni elementi del proprio servizio segreto, fra cui l’ODEUM Roma, dal controllo della CIA.
Il “Servizio Strategico”, che assunse tale nome ufficialmente solo a partire dal ’56, nacque inizialmente sotto il nome in codice “Archivio” e fu guidato da Wolfgang Langkau, un conoscente di vecchia data di Reinhard e mediatore tra l’Organisation Gehlen e gli ambienti cristiano-democratici tedesco-federali <524. Sin dal 1951 Langkau aveva esercitato la propria attività d’intelligence per conto del servizio segreto tedesco sotto la copertura di collaboratore del giornale «Neues Abendland», organo di comunicazione principale della cosiddetta Abendländische Bewegung (Movimento per l’Occidente). Tale movimento era nato in Germania agli inizi della guerra fredda con ramificazioni internazionali, di stampo conservatore e anticomunista, ed era legato anche a rappresentanti del clero cattolico e della Chiesa protestante <525. A partire dal ’52 Langkau divenne capo del nascente “Servizio Strategico”, con l’incarico preciso di costituire rapidamente un reparto in grado di fornire alla Cancelleria federale informazioni d’intelligence in ambito estero <526. Di conseguenza, a cavallo tra il ’52 e il ’53, gran parte dei “collegamenti speciali” dell’Organisation Gehlen attivi all’estero vennero annessi al “Servizio Strategico”. Tale processo si sarebbe accelerato quando, verso la fine del ’53, Reinhard avrebbe deciso di sciogliere l’ufficio “35”, responsabile di tutti i suddetti “collegamenti speciali”, fra cui, come già accennato, anche l’ODEUM Roma, i quali vennero interamente trasferiti al neonato organismo diretto da Langkau <527.
[NOTE]
515 Endgültige Beurteilung, 14 febbraio 1952, BND-Archiv, 220816, doc. 619.
516 Tätigkeiten in Rom, 1949, BND-Archiv, 220815, doc. 420.
517 BND und Vatikan, 22 settembre 1982, BND-Archiv, 42507.
518 T. Wolf, Die Entstehung des BND, cit., p. 428.
519 Ibidem.
520 Ivi, p. 416.
521 Ibidem.
522 Ivi, p. 415.
523 Ivi, p. 420; cfr. T. Wolf, Die Anfänge des BND, cit..
524 T. Wolf, Die Entstehung des BND, cit., pp. 417-418. L‘“Archivio“ di Langkau avrebbe costituito uno dei due pilastri su cui il “Servizio Strategico” si sarebbe basato dopo il ’56. Il secondo pilastro sarebbe stato costituito dal reparto Außenpolitische Aufklärung (Spionaggio estero) di Kurt Weiß, già specialista per lo spionaggio contro i paesi del Patto Atlantico. Ancor prima della fusione dei due suddetti uffici, il soprannome “Servizio Strategico” si sarebbe già affermato per il reparto di Langkau, ragione per cui “Servizio Strategico” viene qui usato come sinonimo di “Archivio”.
525 Per un’analisi dell’Abendländische Bewegung cfr. V. Conze, Die Abendländische Bewegung, in: V. Conze (a cura di), Das Europa der Deutschen. Ideen von Europa in Deutschland zwischen Reichstradition und Westorientierung (1920-1970), Oldenbourg, München 2005, pp. 127-207. Per il legame tra l’Organisation Gehlen, il movimento e gli esponenti principali di questi ultimi cfr. T. Wolf, Die Entstehung des BND, cit., pp. 417-420.
526 T. Wolf, Die Entstehung des BND, cit., p. 421.
527 Ivi, p. 422.
Sarah Anna-Maria Lias Ceide, ODEUM Roma. L’Organisation Gehlen in Italia agli inizi della guerra fredda (1946-1956), Tesi di Dottorato, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, 2022

#1952 #1953 #CIA #Federale #Gehlen #Germania #Odeum #organizzazione #Ovest #Roma #SarahAnnaMariaLiasCeide #segreti #servizi #servizio #spionaggio #strategico #WolfgangLangkau

2025-05-02

Ich wettere ja gerne gegen Anachronismus, Konservativismus oder auch die mentalen Altlasten von #Globke und #Gehlen in deutschen Ministerien und Amtsstuben.

Dass der #Verfassungsschutz die #afd heute endlich als gesichert rechtsextremistisch einstuft treibt mir aber ein paar Tränen in die Augen ..

Ich sehe ein sich öffnendes Fenster, die #noafd nun mindestens genauso nachhaltig aus dem Parteienspektrum zu radieren, wie es damals mit der KPD geschehen ist - damals imo viel leichtfüßiger ..

2025-04-28

Warum strotzt das #Gruselkabinett von Herrn #Merz nur so von zweit- und drittklassigen Personalien.

Das ist ja das schlimmste, unter was Deutschland leiden musste - ok, zweitschlimmste: Die Berufung der #Nazi-Verbrecher #Globke und #Gehlen unter #Adenauer wirkt in den Geheimdiensten bis heute nach, siehe Fascho-Bias beim #NSU #Terror, Akten-Schreddern, oder Verharmlosung von Bauern-Blockade-Gewalt vs. "Letzte Generation" ..

Aber da bewegt es sich hin. Denn Merz hat keinen politischen Kompass!

Simon Kasperattribot@zirk.us
2025-04-02

Arnold Gehlen

Q: Thomas Wagner, Abenteuer der Moderne. Die großen Jahre der Soziologie 1949—1969. München 2025, S.187.

#Soziologie #Bookstodon #Adorno #Gehlen

Über die repressive Seite, den Zwangscharakter vieler Institutionen machte er sich dabei ebenso wenig Illusionen wie Adorno. Doch neigte er dazu, diese Härten als vermeintlich notwendig ausdrücklich zu bejahen. Wenn sich Menschen sehenden Auges in die Institutionen hineinbegäben, dann würden sie wenigstens von ihren eigenen Schöpfungen verbrannt und konsumiert und nicht von der rohen Natur, wie die Tiere.
Auf den Einwand seines damaligen Mitarbeiters Rehberg, dass diese martialischen Worte als Beschreibung herrschender Zustände zwar bestechend sein mochten, als Handlungs- oder besser: Duldungsaufforderung hingegen zynisch seien, verwies Gehlen ganz ungerührt auf die Ehe- und Hausfrauen: da finde man es doch auch empirisch belegt, wie die Menschen in einer Institution verbrennen.
Simon Kasperattribot@zirk.us
2025-04-01

Adorno

Q: Thomas Wagner, Abenteuer der Moderne. Die großen Jahre der Soziologie, Stuttgart 2025, S. 181

#Buch #Bookstodon #Soziologie #Adorno #Gehlen

An den Samstagen gehörte seit dem 11. Januar 1969 das Fernsehschauen zu jenen Ritualen, bei denen er sich nur ungern stören ließ. Pünktlich um 17.45 Uhr setzte er sich gemeinsam mit Gretel vor den Apparat, um sich im Frühabendprogramm des ZDF die Serie Daktari anzuschauen. Alles, was er an Gewichtigem gegen das Fernsehen im Allgemeinen und populäre Unterhaltung im Besonderen ansonsten einzuwenden hatte, blendete der Kulturkritiker offenbar aus, solange er die auf einer afrikanischen Tierstation spielende Sendung schaute.
2025-03-13

@SchreibeEinfach

Das sind unbehandelte Spätfolgen des #Faschismus, den #Adenauer als "schmutziges Wasser" in die Strukturen der Bundesrepublik Deutschland eingebaut hat - mit Wissen Aller im Westen.

Prominente Namen waren #Gehlen und #Globke.

Im Angesicht der Todesstrafe wollte #Eichmann in Israel über Nazis in den Spitzen der #BRD aussagen. Ergo musste man ihn nicht nur schnell (mund)tot machen: Am Glaskasten erkennt man, wie Israel dem Wunsch der Deutschen nachkam.

youtu.be/N0GRmAVTDDM

2025-01-28

Friedrich #Merz hat offenbar ein ungeklärtes Verhältnis zur #NSDAP bzw. deren ideologischer Nachfolgepartei.

Wie schon #Adenauer, der die Nazis Hans #Globke und Reinhard #Gehlen als "schutziges Wasser" verharmloste und die Faschisten am Aufbau der Bundesrepublik beteiligte (woran das Land beim BND und Verfassungsschutz bis heute krankt), scheint Merz die #CDU an die gemeingefährliche #afd anzunnähern.

Merz ist politischer Geisterfahrer: blinkt demokratisch und biegt nun rechtsextrem ab! #noafd

2022-04-09

Das deutsche Watergate: Jahrelang ließ Bundeskanzler Konrad #Adenauer (#CDU) die gesamte #SPD-Spitze ausspionieren. Der eklatante Rechtsbruch zeichnet ein neues Bild der jungen Bundesrepublik: https://bit.ly/3js8WgB #Zeitgeschichte #Spionage #Globke #Gehlen #BND (via @SZ)

Enthüllung über Konrad Adenaue...

2024-11-26

Durch historische deutsche Industriepolitik klicken ist Best-of-#Korruption.

Bsp:
"Werner Plappert, CDU-Politiker und ehemaliger Oberbürgermeister von Heidenheim, der 1974 tot im Bodensee aufgefunden wurde, bezeugte, dass die #CDU im Zusammenhang mit der HS-30-Beschaffung 50 Millionen DM [heute ca 140Mio €] für die Finanzierung des #Bundestagswahl-Kampfs 1957 entgegengenommen haben soll. Das #Panzer-Geschäft sei nur ein Mittel zur illegalen #Parteienfinanzierung gewesen.
Seine Unterlagen übergab Plappert an Reinhard #Gehlen, den Präsidenten des #Bundesnachrichtendienst; dieser legte sie mit dem Vermerk „erledigt“ ab."
🥳

Alle weiteren toten Zeug*innen in dem Fall werden hier aufgezählt: de.m.wikipedia.org/wiki/HS-30-

Stefan Müller :verified:stefanmuelller@climatejustice.social
2024-08-10

@ahm42

Nicht zu vergessen: #Gehlen. Der war auch sehr fähig, ein zuverlässiger Antikommunist und hat den BND mit aufgebaut:

de.wikipedia.org/wiki/Organisa

#TTT erinnert an #Hanau

Das passierte MITTEN in Deutschland.

Wird auch dagegen protestiert?

Erinnert ihr euch noch an #Hanau ?
Welche Rolle spielte die #Polizei

Schon vergessen die Verflechtung des Geheimdienstes #BND mit der #NSU ?

Zu glauben, dass "Gegen Rechts" NUR gegen AfD hilft, der hat sich getäuscht.
Es gibt mehr "Rechte" als die AfD mobilisieren kann, sie sitzen in "etablierten" Parteien.
Sie waren in Regierungen eingebunden ( #Kiesinger #CDU ), waren Richter ( #Filbinger #CDU ), im Kanzleramt #Globke unter #Adenauer und in Geheimdiensten (hat Tradition!) #Gehlen , #Maßen sowie IMMER NOCH
Öffentliche Gebäude mit #Nazi Symbolen !

stuttgarter-nachrichten.de/inh

Protestiert wir also auch gegen die etablierten Rechten !

Erinnerung an Hanau:
daserste.de/information/wissen

2023-09-11

Wenn ich den Artikel bei #Netzpolitik

▶️ netzpolitik.org/2023/rechtsrad

lese, dann sehe ich den strukturellen Unterschied zwischen dem heutigen Rechtsstaats-Feinden

▶️ #afd & deren
▶️ rechten Terror-Sympathisanten

einerseits und

▶️ #KPD & der
▶️ RAF mit deren Sympathisanten

in den 1970er und 80er Jahren:

Linker #Terror hatte niemals Sympathisanten in der Exekutive!

‼️ Niemals hätten die USA einer "linken Organisation #Gehlen" die #Verfassungsschutz -Gründung erlaubt

Ein "linker #Maaßen"? Undenkbar!

φօӀìէìҟచąէçհ🇩🇪🇪🇺PolitikWatch
2023-08-19

Geheimnisse des :

Im Geist des Antikommunismus entsteht Anfang 1946 auf Initiative der USA der westdeutsche . Gründer ist der ehemalige Reinhard .

zdf.de/dokumentation/zdfinfo-d

2023-08-02

Dass Rechtsextreme für die Bewertung der Sicherheitslage zuständig sind, ist nicht nur wenig überraschend, es hat in Deutschland eine lang gehegte Tradition ... , , nun der genannte -Oberstleutnant uvm. @enno

Passend dazu: Gerade wurde "Geheimnisse des BND: Braune Schatten" bei ZDFinfo wiederholt:
zdf.de/dokumentation/zdfinfo-d

Michael Karbachersozialwelten@ifwo.eu
2023-05-27

#Dysfunktionalität von #Widerstandsform​en.

Welche #Wirkungskette gibt es vom #Protest zur #politisch​en #Maßnahme?
Die #Unterstellung der #Wirkmächtigkeit des #Wahlspruch​s der #Aufklärung: "sapere aude" - "Wage es, weise zu sein!", ist eher fragwürdig.

#Erkenntnis​se aus dem #Artikel:
- #Dynamik #widerständig​er #Disruption ist nicht #linear.
- #Dissenz ist eine #Form von #Vergemeinschaftung

#Hintergrundserfüllung nach #Gehlen

#FAZ, 27.05.23, #Feuilleton, #Geyer - Völlig #bekloppt

Screenshot des zitierten Artikels. 

Link zur Online Version des Artikels:: https://www.faz.net/aktuell/feuilleton/olaf-scholz-meiert-die-letzte-generation-ab-18921858.htmlScreenshot des zitierten Artikels. 

Link zur Online Version des Artikels:: https://www.faz.net/aktuell/feuilleton/olaf-scholz-meiert-die-letzte-generation-ab-18921858.htmlScreenshot des zitierten Artikels. 

Link zur Online Version des Artikels:: https://www.faz.net/aktuell/feuilleton/olaf-scholz-meiert-die-letzte-generation-ab-18921858.html
Kevin Karhan :verified:kkarhan@mstdn.social
2023-03-12

@amadeuantonio dass der #BND stramm rechts ist ist sowenig überraschend wie dessen de-facto Vorgänger "Organisation #Gehlen" und dass das #BKA von Ex-#RSHA aufgebaut wurde.

Eine wirksame #Entnazifizierung gab es nicht!

Anja Reul 📯eule_anja
2023-01-18

2/ Dass unseren leitete, war ein Skandal.
(Aber wir hatten ja auch schon mit Reinhard einen echten Ex-Nazifunktionär im# BND)
Dass eine demokratische Partei solche Leute in ihren Reihen duldet, ist eine Schande.

Gegen die AfDgdafd
2023-01-17

Zum Thema sollte man wissen am Tage X mit Wissen des CIA,BND und u.a. Herbert Wehner weitere SPD Mitglieder sowie bekannte KPDler ermordet werden sollten. Soviel zum Thema Nazi-Vergangenheit des BND/Organisation Gehlen. volksverpetzer.de/recherche-af

Gegen die AfDgdafd
2023-01-17

Zum Thema (bezogen auf den Thriller ), sollte man sich die "erste Mannschaft" von Gehlen genauer anschauen. In dieser Recherche beim @volksverpetzer@twitter.com genauer erklärt. Auch die Verbindungen zum CIA. @WDRinvestigativ@twitter.com volksverpetzer.de/recherche-af

Schaubild der Hierarchie innerhalb der Fremden Heere Ost ab September 1944, mit Reinhard Gehlen und seinem Adjutanten Gerhard Wessel an der Spitze. Nach dem Zusammenbruch des Naziregimes boten Gehlen und seine Konsorten den USA Zugang zu den Geheimdienstarchiven der FHO sowie zu seinem antikommunistischen Spionagenetz in der Sowjetunion an. In der Folge wurde Gehlen zum Leiter der Organisation Gehlen ernannt, dem Vorläufer des heutigen deutschen Auslandsgeheimdienstes „Bundesnachrichtendienst“ (BND), der zunächst ausschließlich aus ehemaligen FHO-Mitarbeitern bestand.

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