Presentazione “Correvo pensando ad Anna” e proiezione – Rassegna “Anni plumblei”
Venerdì 23 maggio, dalle 19:30 alle 23:55, presso Piano Terra, via Federico Confalonieri 3, Milano
Venerdì 23 maggio quarto appuntamento della rassegna Anni plumbei. Ciclo di incontri su conflitto sociale e Stato dagli anni Sessanta al DDL 1660: presentazione del libro Correvo pensando ad Anna (PiGreco 2018) con l’autore e protagonista Pasquale Abatangelo e proiezione del film Pensando ad Anna (Tomaso Aramini, 2024).
Inizio presentazione ore 19:30 / a seguire cena a prezzi popolari e proiezione del film
I percorsi rivoluzionari e di militanza politica iniziati con la “stagione dei Movimenti” alla fine degli anni Sessanta sono un fenomeno molto più eterogeneo e ricco di quanto la banalizzazione degli “anni di piombo” e certa memorialistica restituiscano. Correvo pensando ad Anna è il racconto di una vita vissuta interamente nei conflitti sociali generati dal sessantotto-sessantanove. È la storia di Pasquale Abatangelo, giovane ribelle che, dopo la strada e il carcere, si incontra con i movimenti rivoluzionari di quegli anni, in una adesione totale e senza riserve. Le lotte dei prigionieri lo conducono alla militanza prima nei Nuclei Armati Proletari e poi nelle Brigate Rosse. La narrazione si addentra nei venti anni vissuti in prigione, descrivendo il mondo dei detenuti politici, delle lotte e dei dibattiti interni alle organizzazioni combattenti nel circuito delle carceri speciali, squarciando quel velo pesante che ancora grava sulla stagione in cui l’Italia dovette fare i conti con una “insurrezione armata”.
Da qui, Tomaso Aramini ha tratto il suo film quasi omonimo del libro (dal nome della moglie di Abatangelo, morta nel 2018 e rimasta fino all’ultimo vicina al marito) che, con un metodo di lavoro brechtiano, che rende palese la struttura del film fatto di interviste al vero Abatangelo, ricostruzioni storiche con interpreti, discussioni tra il regista, il giornalista Fulvio Bufi e lo stesso Abantangelo, ricostruisce una storia privata e collettiva di violenza e militanza, amore e dedizione, illusione e fallimento.